Sono sette gli operatori della Cosmo che ieri pomeriggio, 12 gennaio, hanno iniziato il corso di formazione che permetterà ai partecipanti di svolgere funzioni d’accertamento degli illeciti amministrativi derivanti dalla violazione dei regolamenti e delle ordinanze in materia di smaltimento rifiuti.
L’iniziativa è conseguente all’ordinanza firmata dal sindaco Giorgio Demezzi a fine 2010, che prevedeva la possibilità, per chi supererà il corso, di accertare:
- le violazioni del regolamento d’igiene e di Polizia Urbana in materia di rifiuti;
- le violazioni al regolamento del Consorzio Casalese Rifiuti per la gestione integrata rifiuti urbani e assimilati;
- le violazioni alle ordinanze consortili del 2008 e del 2010 e quella sindacale del Comune di Casale Monferrato dell’aprile 2010;
- in generale, il divieto d’abbandono di rifiuti, compreso quello dei beni durevoli, di rifiuti inerti e simili.
Le lezioni, organizzate dalla Polizia Locale di Casale Monferrato, proseguiranno fino alla prossima settimana, quando si svolgerà l’esame finale: «Il corso, seguito in qualità di uditori anche da dodici volontari dell’associazione nazionale Guardie Ambientali d’Italia – ha spiegato il sindaco Giorgio Demezzi -, fornisce agli operatori della Cosmo le nozioni tecniche e le conoscenze normative necessarie alle funzioni a loro assegnate. Dopo l’esame finale riceveranno l’attestato e la nomina di ispettori ambientali».
«L’impegno per la tutela del nostro territorio – ha voluto concludere il primo cittadino – non deve essere una prerogativa delle istituzioni: se si vogliono ottenere dei risultati concreti e duraturi, il rispetto dell’ambiente, che si manifesta anche con un corretto e attento smaltimento dei rifiuti, deve partire dai singoli cittadini».