Negli ultimi tempi i Carabinieri della Stazione di CORTEMILIA stavano tenendo sotto osservazione alcuni giovani della zona noti per essere consumatori di droga. Qualche giorno fa infatti i Carabinieri del paese della Valbormida Piemontese avevano fatto irruzione in una villetta al cui interno vi era un gruppo di ragazzi, quasi tutti studenti universitari a GENOVA o TORINO, che facevano uso di stupefacenti. I militari avevano sequestrato loro alcune dosi di HASCISH segnalando poi 14 giovani alla Prefettura di CUNEO come assuntori di sostanze stupefacenti. La notte tra sabato e domenica scorsa invece, sempre nell’abito dell’attività di contrasto alla diffusione delle droghe in ambienti giovanili, i Carabinieri di CORTEMILIA hanno arrestato due persone in flagranza del reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti. Si tratta dell’operaio savonese 35enne M.R. e della sua convivente cortemiliese 30enne L.N., entrambi incensurati che abitano in provincia di SAVONA. La coppia è stata fermata in paese mentre erano a bordo di un’auto guidata dal giovane e, durante l’ispezione del veicolo, i Carabinieri rinvenivano e sequestravano un bustina contenente 8 grammi di HASCISH. La perquisizione veniva subito estesa dai militari all’abitazione in cui i due vivono in provincia di SAVONA dove venivano trovati altri 65 grammi di HASCISH, 3 grammi di MARJIUANA, 2 grammi di semi di CANAPA INDIANA, un bilancino elettronico di precisione ed altro materiale atto alla preparazione ed al confezionamento delle dosi. In un ripostiglio dell’appartamento della coppia i Carabinieri rinvenivano anche lampade ed altro materiale utilizzato per la coltivazione domestica della CANAPA INDIANA ed è quindi probabile che i due spacciassero anche la droga che coltivavano in casa. Il giovane è stato tradotto dai Carabinieri al carcere di ALBA mentre la donna a quello di TORINO / LE VALLETTE su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di ALBA Dott.ssa Donatella MASIA. Sono comparsi poi dinanzi al Giudice per l’udienza di convalida ieri mattina, il loro arresto è stato convalidato e, trattandosi di incensurati, sono stati entrambi rimessi in libertà in attesa di essere processati dal Tribunale di ALBA. La stessa notte a CORTEMILIA i Carabinieri hanno denunciato sia l’operaio savonese arrestato per spaccio anche per il reato di guida sotto l’influenza di stupefacenti ed un altro giovane del posto che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sull’uso di droga, per questo è stata ritirata ad entrambi la patente.