Un’iniziativa originale, che punta alla formazione di nuovi ‘consumatori’ di cultura promossa dalla Provincia del Verbano Cusio Ossola grazie al contributo della Regione Piemonte e della Fondazione CRT. E’ ‘Carosello’, progetto che dopo una sperimentazione negli anni 2003-2004, l’Assessore Claudio Cottini torna a proporre da qui alla prossima primavera ed estate. La formula è presto detta: incontri con musicisti, attori, autori e artisti a casa di coloro che si rendono disponibili a ospitare una serata – o anche un ‘matinée’ – fuori dall’ordinario. Un’occasione in cui invitare gli amici ad assistere a un’esecuzione musicale, un pezzo di teatro dal vivo; a leggere insieme a uno scrittore alcune pagine del suo ultimo libro; con un pittore e uno scultore capire da dove traggono ispirazione e come nascono le loro opere. “Il tutto racchiuso in una mezz’oretta a prova dei più scettici. Perché lo abbiamo sperimentato – dice Cottini – anche quando i padroni di casa con entusiasmo e convinzione mettono a disposizione il proprio salotto, il proprio giardino o cortile, c’è sempre timore che si crei qualche imbarazzo tra gli ospiti, magari tra quelli che non si aspettavano una serata, un pomeriggio con questa ‘incursione’ artistica. E invece – e la riprova l’abbiamo avuta con una ‘puntata zero’ la scorsa settimana in un’abitazione domese, ospiti della signora Gloria Bollati e con l’esibizione del pianista Lorenzo Erra e della soprano Caterina Lippolis – il risultato è sempre un sensazionale gradimento tra i presenti, colti dall’effetto sorpresa: loro che s’immaginavano una serata simile a tante altre”. L’iniziativa, nella vicina Svizzera portata avanti ormai da qualche come azione di ‘auto-promozione’ da un’associazione culturale, si svolge sotto la direzione artistica di Aurora Martini ed a lei che ci si rivolge per rendersi disponibili a ospitare una ‘tappa’ di Carosello a domicilio, contattandola al numero 338-88.396.80. Per informazioni il punto di riferimento è l’Ufficio Cultura della Provincia: tel. 0323-4950.335/4950.376. “Tutto è completamento gratuito, organizzato, semplice e informale. Per gli ‘anfitrioni’ non c’è nulla da fare se non aprire la porta di casa e godersi lo spettacolo insieme ai propri invitati. Un’esperienza che si rivela essere – a detta dei diretti fruitori – sempre emozionante. Abbiamo già in prenotazione appuntamenti a Verbania, Baveno, Crevoladossola, Arizzano e Santa Maria Maggiore e ci sono ancora molte possibilità per chi si fa intrigare da questa idea e vuole stupire gli amici con questo ‘exploit’” spiega la dottoressa Martini. “Formare un nuovo pubblico alla fruizione di cultura, invertendo il consueto approccio. Non il pubblico che esce di casa per incontrare artisti nei luoghi istituzionali – come il teatro, l’auditorium, la galleria d’arte – ma gli artisti che raggiungono nel loro spazio quotidiano un ‘nucleo’ di platea. Occasioni – rimarca l’Assessore Cottini – in cui s’infrange la ‘quarta’ parete, perché c’è la possibilità di parlare con l’artista e comprendere anche quello che va oltre la rappresentazione scenica, musicale, visiva. Per alcuni può essere senz’altro uno stimolo ad avvicinare ambiti culturali che fin qui ha guardato con disinteresse, forse con pregiudizio: ‘Carosello’ offre la possibilità di superarlo, provare e poi magari scoprire qualcosa in più che piace”.