
Un uomo, B.M., trentenne cittadino rumeno, pregiudicato e senza fissa dimora, è stato arrestato da una pattuglia della polizia municipale Bra nella centralissima piazza Caduti per la libertà. Gli agenti, impegnati in un controllo per prevenire furti al mercato settimanale, hanno visto la loro attenzione richiamata da una donna che riferiva loro di essere seguita da un uomo che da mesi perseguitava la badante della madre, connazionale ed ex compagna dello stesso.
Dopo aver bloccato l’individuo, gli agenti braidesi lo hanno condotto in caserma ed hanno raccolto la denuncia della donna, nella quale la giovane ha raccontato i continui soprusi, le aggressioni fisiche e verbali subite, le minacce di morte fattele dall’uomo, le ultime delle quali anche alla presenza degli agenti. Per paura di ritorsioni peggiori, la donna non aveva mai trovato il coraggio di denunciare i fatti
B.M. accusato di lesioni, minacce, ingiurie e atti persecutori (stalking), dopo la redazione degli atti di rito presso la caserma di via Moffa di Lisio, è stato recluso nella casa circondariale di Alba in attesa del processo, che si è svolto per direttissima, dove l'uomo ha patteggiato la pena di due anni di reclusione. Attestati di stima e professionalità sono stati rivolti agli agenti braidesi dalla donna e dai famigliari dell’anziana signora presso la quale lavora come badante.
Da parte degli agenti del comando braidese della polizia municipale si invitano coloro che si trovano a vivere situazioni simili a denunciare immediatamente i fatti alle forze dell’ordine, in modo da evitare conseguenze peggiori. Fatti e situazioni di ogni genere possono essere segnalate alla centrale operativa della polizia municipale di Bra al numero telefonico 0172.413744, oppure alla casella di posta elettronica infortunisticastradale@comune.bra.cn.it. (rg)