Torino 13 ottobre 2010 - Dall’incontro di due realtà strutturate e da sempre all’avanguardia come il Politecnico di Torino e la multinazionale dolciaria piemontese Ferrero nasce un accordo di partnership volto alla creazione di una collaborazione diretta, formativa e proficua tra il mondo industriale e quello della ricerca.
L’accordo è stato siglato oggi presso la sede di Alba della Ferrero alla presenza dei massimi esponenti del Politecnico di Torino e dell’Azienda.
Si tratta di una collaborazione particolarmente significativa nel settore della ricerca industriale applicata poiché il Politecnico di Torino rappresenta indubbiamente un bacino di competenze e strumenti davvero unico nel suo genere, ideale per lo sviluppo dei progetti dell’azienda che da sempre concretizza la sua strategia di leadership nel settore, grazie ad un continuo processo di innovazione tecnologica.

Attraverso tale collaborazione il Politecnico di Torino fornirà una risposta a quelle che sono le principali necessità dell’Azienda:

- l’innovazione tecnologica, attraverso la “finestra privilegiata” dell’Incubatore Tecnologico;
- la formazione di personale altamente specializzato, attraverso l’istituzione  di Dottorati di Ricerca per lo sviluppo del Know How tecnico-scientifico Ferrero;
- la ricerca di soluzioni tecniche da adottare nei sistemi industriali per rispondere alla crescente domanda di ecosostenibilità e contenimento dei consumi energetici da parte dei nostri stakeholders;
- l’attivazione di progetti di ricerca, sia connessi al piano dei Dottorati sia indipendenti, per lo sviluppo di specifiche indagini e programmi di innovazione.

Il Politecnico opererà quindi come un vero e proprio “sportello” sull’innovazione per l’azienda albese, mettendo a disposizione i suoi più eccellenti dottorandi al fine di fornire sia una consulenza permanente sulle tematiche di interesse, che una collaborazione proattiva nel trasferimento dei risultati della ricerca a tutto il mondo industriale.

Ferrero si impegnerà a fornire al polo universitario i mezzi necessari attraverso l’istituzione di un programma di Formazione e Ricerca che prevede l’attuazione di un percorso di dottorato all’anno, fino ad averne, a regime, tre contemporaneamente operativi.

Attualmente l’Azienda è già legata al Politecnico da interessanti Progetti di Ricerca con importanti risvolti sullo sviluppo di tecnologie innovative in molti dei settori portanti del nostro business quali:

Progetto Ecofood, finalizzato all’utilizzo di by-product o di scarti alimentari quali replacer per il risparmio di materie prime nobili e per la produzione di biocombustibili per la generazione di energia rinnovabile;
Progetto  Itaca, il cui scopo è la realizzazione di sistemi innovativi da introdurre nei processi industriali per la garanzia della sicurezza dei prodotti alimentari;
Progetto  Biopack, che ha per obiettivo la realizzazione di materiali plastici d’incarto utilizzando biopolimeri non in competizione con la filiera alimentare;
Progetto Namatech, articolato sul possibile utilizzo delle nanotecnologie nell’ambito dell’analisi in real time, di elementi patogeni attraverso agenti antagonisti, della ricerca di corpi estranei nelle sostanze alimentari e dell’utilizzo di RFID (Radio Frequency IDentification) per la tracciabilità dei processi industriali;
Progetto  Choch&Tech, per lo sviluppo di tecnologie innovative nel concaggio del cioccolato.

La partnership tra Il Politecnico di Torino e la Ferrero rappresenta quindi un’importantissima opportunità reciproca per lo sviluppo del know-how tecnologico e per il raggiungimento dell’eccellenza del sistema industriale che potrà essere realizzata attingendo a tutti i bacini formativi a disposizione del Politecnico ed a tutta l’esperienza industriale di Ferrero.

Tale progetto inoltre permetterà non solo di colmare la distanza che si è creata negli ultimi anni tra poli universitari ed aziende ma anche e soprattutto di dare vita a sinergie di altissimo livello, conseguenza naturale dell’attività congiunta tra due realtà che da sempre guardano al futuro.