Dopo l'ottima esperienza dello scorso anno a Napoli continua la collaborazione tra il Comune di Avigliana e il presidio Libera Bassa Val Susa, cambiando meta ma continuando a lavorare sulle stesse finalità: proseguire su un percorso di conoscenza della lotta alle mafie per i giovani aviglianesi.

«Questo progetto giovanile sui temi dell'educazione alla cittadinanza e della Legalità - spiega l'assessore alle Politiche sociali e giovanili Enrico Tavan - rientra nell'ambito delle attività di politiche giovanili promosse dall'assessorato Giovani del Comune di Avigliana ed è in parte finanziato dal bando regionale per il sostegno di attività svolte dai centri di aggregazione giovanili. Anche quest'anno ci avvarremo della collaborazione delle cooperative Orso e Madiba che hanno una consolidata esperienza nel campo dell'animazione giovanile attraverso l'impiego di loro animatori che accompagneranno i ragazzi e le ragazze durante il viaggio».

«Un'iniziativa - dichiara la consigliera comunale di Avigliana Carola Negrino - per la promozione della cittadinanza attiva e consapevole e dell'antimafia sociale, rivolta ai giovani aviglianesi di età compresa tra i 18 e i 25 anni. In particolare abbiamo scelto come destinazione Palermo per partecipare alla manifestazione che si terrà il 9 maggio 2019 a Cinisi in memoria di Peppino Impastato, giovane siciliano che ha trovato nella lotta in opposizione alla mafia la sua ragion d'essere, diventando così un personaggio "scomodo" e brutalmente ucciso. Riteniamo sia doveroso portare avanti non solo la sua memoria ma soprattutto le sue idee e far sì che i ragazzi  dispongano di un bagaglio culturale che dia loro gli strumenti per essere cittadini consapevoli dei diritti propri e altrui».

"La mafia uccide, il silenzio pure" (Peppino Impastato)

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