Con la messa in servizio delle ultime linee SFM la nuova rete di trasporto locale su rotaia assume caratteristiche sempre di più d'avanguardia. Mancano però ancora alcuni interventi per considerare completato il nodo di Torino: uno è senza dubbio l'allacciamento della Torino-Ceres con il passante ferroviario; ci sono poi ancora da attivare due stazioni lungo la galleria ferroviaria (Zappata e Dora), e c'è da considerare un'altra opera progettata ma ancora da completare: la galleria di collegamento diretto tra Porta Nuova e Porta Susa.

“Quest'ultima, su cui da qualche tempo è inspiegabilmente calato il silenzio da parte della Regione Piemonte – spiega Roberto Barbieri (Capogruppo IDV in Provincia di Torino) – è fondamentale per consentire ai treni a lunga percorrenza e ad alta velocità di poter partire o arrivare dalla stazione di testa (Porta Nuova) e giungere a Porta Susa senza impegnare i binari esistenti. Proprio a causa di questa “interferenza” la linea SFM3 (una delle ultime ancora non interconnesse con il passante ferroviario) che si attesta ancora a Porta Nuova è penalizzata dalla sovrapposizione con tutti gli altri treni in arrivo da Porta Susa.”

“Chiediamo pertanto che nell'ambito di una programmazione pluriennale degli interventi ancora da eseguire – conclude Barbieri (IDV), primo firmatario della mozione presentata in Consiglio provinciale - si dia priorità al completamento di una infrastruttura che, una volta completata, darà nuovo slancio al sistema di trasporto locale su rotaia”