
Ventitré attori, dieci dei quali con disabilità cognitiva, sfidano i pregiudizi con "Rosso - Diario di una morte annunciata". Non solo teatro, ma un'audace dichiarazione che il talento non ha barriere, al Teatro Alfieri il 9 ottobre.
Torino – Il teatro come luogo di espressione, di catarsi e, soprattutto, di pari opportunità. È questa la potente missione che anima La Compagnia delle Frottole, promossa dall'Associazione I Buffoni di Corte APS, pronta a emozionare il pubblico del Teatro Alfieri giovedì 9 ottobre alle 20:45 con lo spettacolo "Rosso - Diario di una morte annunciata".
Quello in scena non è solo un cast, è un esempio di integrazione radicale: dieci dei ventitré attori che compongono la compagnia sono infatti persone con disabilità cognitiva. Sotto la direzione e la penna di Luca Nicolino, questi artisti portano sul palco non le loro caratteristiche personali, ma la professionalità e il talento necessari per dare vita a una commedia brillante e toccante.
"Rosso" è una commedia tagliente che utilizza l'espediente della morte inscenata di un imprenditore per svelare l'avidità, i segreti e le debolezze di una famiglia. L'opera è un'esplorazione profonda della natura umana, un invito a riflettere su cosa lasciamo in eredità emotivamente e moralmente, prima ancora che materialmente.
Luca Nicolino, regista e autore, sintetizza così la filosofia della compagnia: «La Compagnia delle Frottole permette a diverse persone con disabilità di essere attori, portando in scena un personaggio e non le caratteristiche personali. Il pubblico ha la possibilità di vedere che anche le persone con disabilità, con impegno, professionalità e talento, possono essere attori ed attrici di una compagnia teatrale».
Questo approccio ha già portato la compagnia a riscuotere un enorme successo, con produzioni acclamate e il sold out di "Affetti clinici" nei teatri più prestigiosi di Torino.
Assistere a "Rosso" significa partecipare a un evento teatrale di alta qualità e, allo stesso tempo, contribuire a una causa sociale ambiziosa. La serata è infatti benefica e i fondi raccolti saranno destinati al progetto La Corte, la futura sede de I Buffoni di Corte in via Rubino 82 a Torino.
"La Corte" è destinata a diventare un vero e proprio polo di formazione e inclusione, un luogo dove i progetti dell'associazione non solo saranno consolidati, ma ampliati con nuove iniziative rivolte a giovani, anziani e abitanti del territorio. L'obiettivo è creare una comunità culturale che veda la collaborazione tra associati, studenti e professionisti per sviluppare percorsi formativi e di autonomia.
Questa visione è sostenuta da partner di eccellenza, come Fondazione Giubileo per la Cultura ETS e Costadoro, che vedono nel teatro uno strumento di cambiamento.
«Sostenere lo spettacolo significa credere nel valore della cultura come strumento di inclusione e crescita collettiva», afferma Gabriele Cresta della Fondazione Giubileo. Aggiunge Giulio Trombetta di Costadoro: «Buffoni di Corte realizza progetti concreti. In quanto azienda B Corp, ci impegniamo da sempre a sostenere azioni che favoriscano l'integrazione e l'inclusione sociale».
• Cosa: "Rosso - Diario di una morte annunciata"
• Quando: Giovedì 9 ottobre, ore 20:45
• Dove: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, Torino
• Biglietti: Disponibili online su oooh.events (Gallerie 20-30€ / Platea 25-50€).