Dopo tre settimane di indagini, il nucleo di polizia giudiziaria della polizia municipale di Bra è riuscito a dare un nome ed un volto alla persona che, a bordo di un ciclomotore, aveva sbattuto contro un'auto in sosta in via Gabotto, per poi fuggire dopo aver abbandonando il veicolo. Nell'occasione, i proprietari di una vettura in sosta avevano sentito un urto nei pressi della propria abitazione e, uscendo di casa, avevano notato un ciclomotore incidentato a terra vicino alla loro auto, anch'essa danneggiata. Per questo avevano contattato la centrale operativa della polizia municipale di via Moffa di Lisio, con la pattuglia del servizio pronto intervento che aveva constatato i danni e fatto recuperare il ciclomotore privo di targa da un carro attrezzi. Del suo conducente, però, nessuna traccia. Dopo aver accertato che il mezzo non era stato rubato, sono iniziate le indagini partendo dall'unica traccia rinvenuta sul ciclomotore: un foglietto nel sottosella con i dati di un altro veicolo e la relativa compagnia assicurativa. E' così emerso che nel 2006 il ciclomotore era stato coinvolto in un incidente stradale con l'automobile a cui appartenevano i dati. In quella data il motorino era di un proprietà di un uomo residente a Diano D'Alba, che è stato interrogato per risalire a tutti i successivi passaggi di proprietà, ben sei, che hanno portato i precedenti proprietari nella caserma di via Moffa di Lisio. L'ultimo, un minorenne, ha riferito di aver venduto il ciclomotore ad inizio febbraio ad un altro ragazzo. Quest'ultimo è stato quindi convocato dagli agenti in comando, finendo per confessare di aver acquistato lo scooter e di aver provocato l'incidente senza informare i genitori, anche perché solo tredicenne.
Ora il ciclomotore si trova sotto sequestro e nelle prossime settimane la prefettura di Cuneo redigerà l'ordinanza di confisca. Le famiglie dei due ultimi proprietari dovranno concorrere nel pagamento dei pesanti verbali comminati dalla polizia municipale per le violazioni di guida senza la prescritta copertura assicurativa, guida senza aver conseguito il certificato di idoneità alla guida (patentino), guida senza i requisiti dell'età prevista, guida di ciclomotore senza targa, omessa revisione periodica e fuga a seguito di incidente. (Polizia municipale di Bra)