Dopo l'installazione in viale Madonna dei fiori e in strada San Michele a Bra di alcuni box per il controllo della velocità, alcune precisazioni dal comando di polizia municipale di via Moffa di Lisio. Le strutture non sono degli autovelox ma dei contenitori all'interno dei quali poter inserire i dispositivi di controllo della velocità. I box sono posizionati in tratti dove il limite di velocità è di cinquanta chilometri orari. La loro localizzazione è stata decisa dopo un'analisi degli incidenti accaduti in città: in viale Madonna dei Fiori lo scorso anno sono stati investiti mortalmente due pedoni proprio di fronte a dove è posizionato il contenitore, mentre per quanto riguarda San Michele il box si trova in un zona residenziale poco distante dalle scuole primarie, dove non è infrequente notare automobilisti che circolano a velocità elevata. Le postazioni di rilevamento della velocità sono perfettamente visibili e segnalate, indicando su entrambi i lati il simbolo della polizia municipale e la dicitura "controllo elettronico della velocità". Ciò senza dimenticare che ad ogni accesso a Bra vi sono cartelli che indicano l'ingresso in un territorio soggetto al controllo elettronico della velocità. Già da questi giorni è operativo il piano per l'utilizzo dei box, con l'inserimento all'interno degli autovelox in dotazione al comando braidese. Apparecchiature queste che possono verificare la velocità per entrambi i sensi di marcia e sono in grado di funzionare sia di giorno che di notte. (Polizia municipale di Bra)