L’assessore ai servizi pubblici in concessione del Comune di Bra, Alberto Rizzo, ha fatto parte della delegazione piemontese recatasi in visita a Mjolby (Svezia) il 4 e 5 maggio per studiare le modalità di organizzazione e attuazione del compostaggio locale attraverso l’utilizzo dei macchinari automatici Joraform, diffusi in tutto il paese scandinavo e sperimentati dall’Agenzia Svedese per la Protezione dell’Ambiente (Naturvårdsverket) e dall’Università di Scienze Agricole nazionale (Statens Lantbruksuniversitet).
La Delegazione era composta da Amministratori e tecnici di Province, Comuni, Consorzi rifiuti di tutto il Piemonte (tra cui il CO.A.B.SE.R.), accompagnati da E.R.I.C.A. soc. coop., azienda albese leader nella progettazione e comunicazione ambientale. Il viaggio ha portato l’Avvocato Rizzo a visitare gli stabilimenti della ditta svedese Joraform AB, che dal 1990 (prima azienda al mondo) propone sul mercato mondiale svariati modelli di compostiere rotanti automatiche e semi-automatiche per il compostaggio locale collettivo. Di particolare interesse l’ultimo modello di compostiera JK5100, macchinario che consente di trattare 20 tonnellate di rifiuti organici all’anno, pari alla produzione media di circa 250 abitanti equivalenti (100 nuclei famigliari circa).
La delegazione ha poi visionato alcune “Atervinnings Rum” (“Case del Recupero di materia”), a servizio di interi quartieri residenziali di Mjolby, valutandone direttamente le modalità di organizzazione e funzionamento. Insieme ai tecnici Joraform sono stati infine analizzati i dati relativi alla qualità del compost prodotto e ai costi per la realizzazione di simili strutture anche a Bra. Ne è emerso che l’utilizzo di tali macchinari per il compostaggio locale consentirebbe di ridurre il costo di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento dei rifiuti organici dal 30 al 70 per cento, oltre ad abbattere l’inquinamento e le emissioni da traffico.
“E’ stato un viaggio molto interessante, perché ci ha permesso di studiare un sistema innovativo per lo smaltimento in loco della frazione umida (scarti di cucina e giardino), che rappresenta mediamente il 40 per cento del totale dei rifiuti presenti nelle nostre pattumiere” – ha dichiarato l’assessore Rizzo di ritorno dal viaggio - “Abbiamo visionato soluzioni che sono immediatamente applicabili in molte realtà del nostro territorio, a partire da Bra. E’ inoltre possibile far installare tali macchinari presso mense aziendali, scuole, case di riposo, ristoranti e hotel, ovvero i grandi produttori di rifiuti organici”. L’assessore Rizzo ha, quindi, sottolineato l’importanza di incentivare la pratica del compostaggio, indicata come priorità nella gestione dei rifiuti anche dall’Unione Europea: “L’auto-smaltimento attraverso la pratica del compostaggio locale permette di eliminare una parte importante di rifiuti senza farli arrivare allo smaltimento finale, abbattendo quindi in modo drastico i costi per la raccolta, per il trattamento e per la costruzione di nuovi impianti”. (ufficio stampa cooperativa Erica)
info: Città di Bra – Servizi pubblici in concessione
tel. 0172.438313 – servizipubblici@comune.bra.cn.it
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