
In allegato trovate il comunicato stampa di AlmaLaurea relativo al XIV Rapporto sulla condizione occupazionale dei laureati, presentato a Roma. Anche in un quadro generale di difficoltà per gli sbocchi occupazionali dei giovani, il Politecnico di Torino continua a garantire un elevato livello di occupazione ai suoi laureati. Particolarmente significativo il dato relativo ai laureati specialistici: a dodici mesi dalla conclusione degli studi risulta occupato il 74% dei laureati specialistici del Politecnico; un valore superiore alla media nazionale (56%). Ma c’è anche l'11% dei laureati che continua la formazione (è il 14% a livello nazionale).
Le condizioni di lavoro migliorano ancora nel tempo: i laureati del Politecnico Torino del 2006, intervistati dopo cinque anni, raggiungono la piena occupazione con un tasso del 93,5%. Migliorano la stabilità (che coinvolge l’86% dei laureati) e il guadagno che è di 1.546 euro mensili netti, nettamente superiore di quello a livello nazionale (1.238). Il basso tasso di occupati tra i laureati triennali si spiega invece con l’alta percentuale di studenti che prosegue negli studi con la laurea specialistica, dato quest’ultimo che caratterizza in tutta Italia i corsi legati all’Ingegneria e all’Architettura.