Sarà il ministro dell'interno Roberto Maroni a presenziare a Bra alla cerimonia di intitolazione della sottosezione di Bra della Polizia stradale. Martedì 11 maggio 2010, a partire dalle ore 17 nella struttura ospitata nell'ex caserma Trevisan di via Guala, il Ministro, accompagnato dal sottosegretario all'Interno Michelino Davico e dal capo della Polizia, il prefetto Antonio Manganelli, scoprirà la targa di intitolazione della struttura alla memoria dell'agente Marco Bargellini, perito appena ventottenne prestando servizio alla sottosezione di Cherasco .
Con loro, il sindaco di Bra Bruna Sibille e il dirigente del compartimento della Polstrada del Piemonte e della Valle d'Aosta, Valerio Patrizi. Al termine della cerimonia, che prevede la rassegna del picchetto d'onore e i discorsi delle autorità, i massimo vertici del ministero e della polizia di Stato presenzieranno poi ad una seconda cerimonia, che si svolgerà di seguito al movicentro di piazza Caduti a Nassirya. Nell'occasione saranno presentati ufficialmente i servizi di scorta della Polizia stradale al Giro ciclistico d'Italia.
Nell'occasione saranno presenti sulla piazza tutte le pattuglie e i mezzi al seguito dell'evento ciclistico che proprio in quei giorni toccherà la provincia Granda. Nel corso dell'appuntamento si esibirà anche la fanfara della Polizia di Stato ed è previsto l'intervento anche del direttore della corsa rosa, Angelo Zomegnan. (rg)
Marco Bargellini
Morì il 3 marzo 1992 all'età di ventotto anni all’ospedale di Fossano (Cn), a seguito di un incidente stradale avvenuto in servizio. Quel giorno, comandato in servizio di vigilanza stradale, con orario 01.00 - 07.00, in qualità di capo pattuglia sull'autostrada A/6 Torino – Savona. Alle ore 06.15 circa, l'autovettura di servizio, giunta al Km.48+029, ove la carreggiata autostradale era unica ed a tre corsie con alternanza di sorpasso, veniva a collisione con un autocarro Fiat Daily che, proveniente dall'area di servizio, ubicata oltre il margine destro della carreggiata – direzione Savona, stava effettuando, sebbene vietata, la manovra di inversione del senso di marcia per portarsi sull'opposta area di servizio AGIP direzione Torino. A seguito dell'urto l'agente Bargellini riportava gravissimo politraumatismo con frattura della base cranica ed otorragia bilaterale frattura scomposta arto superiore destro, inferiore destro e giungeva all'ospedale di Fossano privo di vita. L'agente Bargellini lasciò la moglie.