Da alcune settimane i Carabinieri della Compagnia di ALBA stavano cercando il pregiudicato e tossicodipendente di origini calabresi 30enne C.A. Su di lui pendeva infatti un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di ALBA per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato, tutti reati da lui commessi ad ottobre dello scorso anno in città. Il giovane, volto molto noto ai militari albesi che in passato lo avevano più volte arrestato per furto e spaccio di droga, sapendo di essere ricercato si era allontanato da ALBA per sottrarsi alla cattura. I Carabinieri non hanno però mai cessato di cercarlo convinti che prima o poi sarebbe tornato in città dai suoi parenti od amici e monitoravano costantemente sia la stazione ferroviaria che il terminal bus. Proprio al terminal i militari lo hanno notato mentre prendeva posto sui sedili posteriori di un bus di linea diretto a TORINO, città dove probabilmente si nascondeva negli ultimi tempi. Il latitante, quando ha visto i militari, ha tentato inutilmente di scappare usando la porta posteriore del bus ma li c’era un Carabiniere che lo aspettava e lo ha ammanettato. Ora si trova rinchiuso nel carcere di ALBA dove sconterà una condanna definitiva a 10 mesi di reclusione per i reati di cui è stato riconosciuto colpevole.
IL COMANDANTE
Cap. Nicola Ricchiuti