Nelle prime ore della mattina di Giovedì 23 febbraio una donna 45enne albese, che abita nelle LANGHE, da alcuni mesi in cura psichiatrica per una depressione scaturita a seguito di un intervento chirurgico, appena il marito si è recato al lavoro, lei ha preso la sua auto allontanandosi per ignota destinazione. Il marito della donna, avvertito dell’allontanamento della moglie da alcuni vicini di casa, si è preoccupato perché ultimamente lei non usciva mai di casa a causa del suo stato depressivo e si è recato subito in caserma per denunciare il fatto temendo che potesse porre in essere qualche atto anticonservativo. I Carabinieri della Compagnia di ALBA si sono messi immediatamente sulle tracce della donna scomparsa. Alle pattuglie sul territorio sono stati diramati i dati della donna e dell’auto a bordo della quale si era allontanata e le ricerche sono state estese anche in ambito provinciale. Nella tarda mattinata l’Operatore della Centrale Operativa della Compagnia CC di ALBA è riuscito a stabilire un contatto telefonico con la donna che aveva il cellulare con se, ma fino a quel momento era spento. Il militare la intratteneva per circa un quarto d’ora al telefono e la donna gli diceva di essersi già tagliata le vene con un paio di forbici che aveva in macchina e che stava di vagando nei boschi tra la neve senza però riuscire a dare all’operatore indicazioni precise su dove si trovasse. I Carabinieri di ALBA, grazie però alla descrizione del paesaggio fornita dalla donna, riuscivano a capire che si trovava nei boschi tra MOMBARCARO e CEVA concentrando in quella zona le ricerche inviando diverse pattuglie nell’area. Infatti poco dopo i Carabinieri di CEVA la rintracciavano e sul posto facevano intervenire un’ambulanza del 118 perché aveva entrambi i polsi sanguinanti per i tagli che si era procurata in precedenza. La donna ora è salva ed è ricoverata all’Ospedale di MONDOVI’.
IL COMANDANTE
Cap. Nicola Ricchiuti