E’ la prima volta che “L’insostenibile leggerezza dell’essere”, il famoso romanzo di Milan Kundera, viene portato in teatro. Una novità assoluta che, nella riduzione liberamente ispirata di Marina Thovez, andrà in scena al Teatro Politeama Boglione di Bra venerdì 17 febbraio (e non mercoledì 15, come da programma), interpretato da Mario Zucca e dalla stessa Thovez. Il testo da cui trae ispirazione lo spettacolo è un romanzo denso che tocca molti registri - quello storico, quello filosofico, quello drammatico, quello erotico -, e ha saputo conquistare milioni di lettori per la leggerezza con cui si impone. Un capolavoro della letteratura contemporanea che la Thovez affronta con intelligenza e originalità, dopo la felice riscrittura della Casina di Plauto. La storia è celebre, e racconta uno dei più appassionati duetti d’amore del Novecento, in una Praga che vede tramontare il sogno libertario con l’invasione russa del ‘68. Un medico chirurgo di successo e donnaiolo incontra una cameriera autodidatta con un grande amore per i libri e per il suo Paese: la Boemia. La ragazza gli sconvolgerà la vita. Ma un nemico ben più grande adombra la loro unione: la Russia invade Praga con i carri armati e ne soffoca il sogno libertario. La popolazione cecoslovacca è divisa in due: spie e spiati. Un professore universitario e la sua allieva porteranno per mano lo spettatore nelle vicende praghesi, lasciando spazio non solo alle vicende ma anche a un importante messaggio: “L’esercizio del pensiero è il più grande strumento di libertà che abbiamo. Non lasciamo che la dittatura, quella esplicita di un regime militare, o quella subdola di un dolce imbarbarimento progressivo, ci tolga ogni facoltà di pensare”. Spiega l’autrice: “Ho studiato la cronaca del tempo, ho fatto ricerche musicali, ho soggiornato a Praga per approfondire la conoscenza del romanzo e per restituire, nel breve e immediato linguaggio teatrale, una storia che mi ha commosso e che appassionerà le platee come ha appassionato milioni di lettori nel mondo”. Inizio alle ore 21, con biglietti in prevendita al costo di 18 euro a posto unico (16 i ridotti, per chi ha meno di 26 anni e più di 65 anni e per i soci dell’Associazione “+Eventi”) al botteghino del teatro di piazza Carlo Alberto, aperto tutti i venerdì dalle 17 alle 19, il sabato dalle 10 del mattino sino a mezzogiorno e la sera dello spettacolo, a partire dalle 20. Per i non residenti a Bra, è possibile effettuare telefonicamente la prenotazione al numero 0172.430185. Maggiori informazioni su web, all'indirizzo www.teatropoliteamabra.it. Prossimo appuntamento con la prosa martedì 21 febbraio, con l'adattamento teatrale di Samuel Adamson del celebre “Colazione da Tiffany” di Truman Capote.