Un mese fa una 75enne pensionata albese, mentre era ricoverata all’Ospedale San Lazzaro per una serie di accertamenti, era stata derubata della sua carta POSTAPAY che teneva nella borsetta. L’anziana si accorse solo alcuni giorni dopo essere stata dimessa dall’ospedale che qualcuno le aveva rubato la carta POSTAPAY e, accompagnata da suo figlio, si è recata in caserma per sporgere denuncia ai Carabinieri della Stazione di ALBA. I militari si sono messi immediatamente al lavoro scoprendo che “i soliti ignoti” avevano prelevato tutto il contante disponibile dal conto corrente postale della pensionata vittima del furto in ospedale, eseguendo poi ripetuti prelievi da 500,00 euro ciascuno presso vari sportelli POSTAMAT di ALBA, ASTI e BRA, per un totale di 2.500,00 euro. Visionando poi i filmati estratti dagli impianti di videosorveglianza installati sugli sportelli esterni POSTAMAT degli uffici postali dove erano stati eseguiti i prelievi di contanti con la carta rubata i Carabinieri risalivano a due giovani, un ragazzo ed una ragazza, che sempre insieme in tutte le occasioni prelevavano danaro. Le foto dei due venivano poi mostrate alla vittima la quale riferiva ai militari di aver notato quella coppia di giovani proprio negli stessi giorni in cui era ricoverata in ospedale perché andavano a far visita ad una donna che era degente in stanza insieme a lei. A quel punto i militari identificavano la degente (era la nonna del ragazzo) e da questa risalivano all’identità della coppia. Si tratta di due fidanzatini, entrambi 20enni disoccupati che vivono a BRA, ben noti ai Carabinieri perché alle loro spalle hanno vari precedenti penali per furto. Ora i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di ALBA e dovranno rispondere dei reati di ricettazione ed uso indebito di carta di credito.