Proteggere la biodiversità e la complessità dell’ambiente che ci circonda partendo da chi ci lavora ogni giorno e dovrebbe conoscerla meglio di chiunque altro. La Regione Piemonte, con il Programma di Sviluppo Rurale (PSR 2007-2013), coinvolge i parchi e le aree protette del Piemonte affinché siano i promotori di un dialogo operativo e di un’attività di sensibilizzazione nei confronti degli agricoltori. Il Parco fluviale Gesso e Stura, che è stato individuato come soggetto capofila della parte di progetto più espressamente rivolto alle scuole, partecipa all’iniziativa e sta portando avanti una campagna di informazione e sensibilizzazione. La Regione Piemonte finanzia infatti agricoltori, agriturismi e fattorie didattiche che decidono di creare siepi e filari lungo fossi e bealere, oppure di creare muretti a secco, aree umide e piccoli laghi o boschi o ancora di diminuire la cementificazione di fossi e canali. In concreto, si tratta di una serie di azioni che possono contribuire in maniera decisiva alla conservazione della biodiversità e al mantenimento di un ambiente più ricco di specie. Un’operazione che risulta positiva non solo per salvaguardare l’ambiente che ci circonda e quindi migliorare la qualità della vita, ma che contribuisce anche a rendere l’ambiente più stabile, limitando la presenza di specie invasive, di organismi e di sostanze nocivi per le coltivazioni e per la salute. Conservare filari e siepi al bordo dei campi e dei fossi è estremamente utile per l’assorbimento dei residui di fitofarmaci e concimi delle colture, che possono raggiungere i corsi d’acqua e le falde, inquinandoli. Agricoltori, vivaisti ed agriturismi possono svolgere un ruolo importante e contemporaneamente anticipare gli obiettivi della futura PAC 2014-2020, che richiederà a tutte le aziende agricole un maggiore impegno nell’aumentare e mantenere le superfici investite a biodiversità. Un comportamento che fa bene all’ambiente, oltre che all’attività agricola in sé.
Chi fosse interessato o volesse avere ulteriori informazioni può rivolgersi al Parco fluviale Gesso e Stura al numero 0171.444501, o scrivere una mail a parcofluviale@comune.cuneo.it, o ancora consultare il sito internet della Regione Piemonte nella sezione specifica: www.regione.piemonte.it/agri/biopsr.