Riscrittura d’autore della più famosa favola dei fratelli Grimm per la chiusura 2012 de “Le domeniche a teatro”, appuntamento per bambini e famiglie in programma al Teatro Politeama Boglione di Bra. “Gli alti e bassi di Biancaneve” è il secondo lavoro per ragazzi della visionaria Emma Dante, regista e drammaturga palermitana, tra i più affermati talenti nel teatro di ricerca contemporaneo. Sotto la sua lente, acuta e mai scontata, domenica 5 febbraio alle 17 passa il racconto di Biancaneve: gli elementi della favola - matrigna, principe, specchio, nani - non cambiano; a mutare sono i nessi, i rimandi, gli spunti, come in un racconto di formazione dai tratti farseschi. Tutto ha inizio con uno specchio che riflette sogni e paure, azioni malvagie e fughe verso la libertà. Al contrario di Alice nel paese delle meraviglie, che cresce e rimpicciolisce continuamente, Biancaneve vede alzarsi ed abbassarsi il mondo intorno a lei, circondata da creature buone e cattive che l’aiutano a diventare grande e a guardare gli eventi della vita nella giusta prospettiva. Con un testo agile, sulle note di un palermitano comprensibilissimo, si ride e si pensa, in uno spettacolo pensato per i giovanissimi (dai sei anni in su), ma che intercetta un pubblico di tutte le età. Sul palco tre attori, giovani e bravissimi, tutti parte della Compagnia Sud-Costa Occidentale di Palermo, ovvero il laboratorio-fucina di talenti di Emma Dante.
“Ho cercato di usare la fantasia per raccontare qualcosa di reale – spiega la regista –. Lo spettacolo non vuole far denunce o lanciare messaggi sociopolitici, semplicemente cerca di mostrare al bambino un’altra versione dei fatti, partendo dal basso, dalle piccole cose come un cappello e un paio di ginocchiere o una mela e un paio di trampoli. Mi piacerebbe responsabilizzare il bambino che, davanti a un certo tipo di esperienza, diventa adulto, e fare in modo che l’adulto, tornando bambino, possa lasciarsi andare a regole nuove”.
La regista e drammaturga Emma Dante, classe 1967, ha collezionato negli anni diversi premi, come regista emergente e migliore novità italiana tra il 2001 e il 2003, come migliore regista e drammaturga con il Premio Gassman e il Premio della Critica nel 2004, fino al Premio Vittorini del 2009 per il suo romanzo “Via Castellana Bandiera”. I suoi spettacoli sono stati rappresentati anche all’estero, in numerosi paesi europei.
I biglietti, al costo di 6 euro a posto unico, possono essere acquistati al botteghino del teatro (piazza Carlo Alberto) prima della rappresentazione. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 17. Maggiori informazioni al numero telefonico 0172.430185 o, su web, all'indirizzo www.teatropoliteamabra.it. Il programma di “Una domenica a teatro è stato realizzato dal comune di Bra e dalla Fondazione Politeama in collaborazione con la Regione Piemonte, il Teatro delle Forme, la Residenza Multidisciplinare delle 2 Province, la banca CRB, Fondazione Cassa di risparmio di Bra, Egea, Baratti e Milano.