Un 30enne, pubblico dipendente incensurato che abita nella LANGHE, alla guida della sua auto sportiva, alle tre della notte, ha forzato un posto di blocco dei Carabinieri dinanzi alla stazione ferroviaria non fermandosi all’alt e dando così origine ad un inseguimento da parte di due gazzelle del Radiomobile per le vie della città, riuscendo poi a far perdere le proprie tracce sulla tangenziale. Sono state diramate le ricerche dell’auto e, due ore più tardi, il mezzo è stato nuovamente intercettato e bloccato dai Carabinieri proprio nei pressi della loro caserma. Il conducente, in stato di evidente alterazione derivante dall’abuso di alcool, si è scusato con i militari per ciò che aveva fatto dicendo di non essersi fermato per timore che gli venisse ritirata la patente, ma poi, preso dal rimorso, aveva deciso di recarsi in caserma. Paura fondata la sua dal momento che quella guida spericolata gli è costata molto cara. I Carabinieri, una volta sottoposto alla prova dell’etilometro, hanno riscontrato un tasso superiore ad 1,5% e lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di ALBA per il reato di guida in stato di ebbrezza, ritirato la patente di guida, sequestrato l’auto, sottratto in totale 31 punti dalla sua patente e contestato sanzioni per 800,00 euro sia per l’abuso di alcool e sia per non essersi fermato all’alt. Sempre nella notte sono stati denunciati altri 3 automobilisti per abuso di alcool:
- un marocchino 40enne pregiudicato che vive a BRA che guidava ubriaco e senza patente in quanto non l’aveva mai conseguita ed a cui è stata anche sequestrata l’auto;
- un operaio 20enne di ALBA, a cui già l’anno scorso i Carabinieri avevano ritirato la patente sempre per guida in stato d’ebbrezza;
- infine un 45enne bulgaro che vive a CORTEMILIA che guidava con un tasso alcolemico del 2,3% (quasi cinque volte superiore al limite di legge).
Durante la notte i Carabinieri di ALBA hanno anche sequestrato alcune dosi di sostanza stupefacente (2 grammi di HASCISH e 3 grammi di MARJIUANA) ad uno studente 18enne albese ed a un marocchino 19enne che vive in città, entrambi fermati nella centrale Piazza Savona con indosso la droga. Per loro è scattata la segnalazione alla Prefettura di CUNEO quali assuntori di sostanze stupefacenti.