“Conosco una sola razza, quella umana”. Questa la risposta di Albert Einstein a chi gli domandava la sua etnia, sul piroscafo che lo stava portando negli Stati Uniti dopo la fuga dalla Germania per le persecuzioni antisemite. Partendo da questa affermazione, quanto mai attuale, si snoda la serie di iniziative organizzate a Bra in occasione del Giorno della Memoria. La settimana della memoria inizia al Teatro Regio di Torino già mercoledì 18 gennaio 2012, quando alcuni consiglieri comunali e il gonfalone civico rappresenteranno la città della Zizzola alla partenza del “Treno della memoria”, l'iniziativa alla quale parteciperanno venticinque ragazzi delle scuole braidesi che, al termine di un percorso di formazione, avranno l'opportunità di vedere direttamente i luoghi dell'Olocausto. Tre assessori comunali (Massimo Borrelli, Giovanni Fogliato e Luciano Messa) saranno poi ad Auschwitz, con viaggio a loro carico, per rappresentare l'amministrazione civica quando il treno farà tappa nel più tristemente noto campo di sterminio nazista. Dall’esperienza del Treno della Memoria nasce la serata di giovedì 26 gennaio quando, alle 21 nella sala Auditorium del rinnovato Centro culturale polifunzionale “Arpino” di Bra, in largo Resistenza, una testimonianza audio e video del viaggio da parte dei diretti protagonisti si accompagnerà allo spettacolo “Il violino di Auschwitz”, concerto multimediale a cura dell’associazione culturale Barabàn. Melodie e danze della tradizione yiddish si mescolano a immagini e filmati d’epoca, che scorrono dietro ai musicisti in un connubio emozionante, che ci ricorda che anche ad Auschwitz, Terezìn e Mauthausen - nonostante tutto - si suonava, si cantava e si componeva musica. L’ingresso è libero e aperto a tutti.
Venerdì 27 gennaio, Giornata della Memoria, si ricorderanno le vittime della Shoàh con un’azione collettiva che coinvolgerà l’intera cittadinanza: “Siamo tutti deportati”. Così, per strada, in banca, negli uffici pubblici, a scuola, nei bar ci si imbatterà in testimoni e “protagonisti attuali” di una tragedia che abbiamo il diritto e il dovere di non dimenticare. Intanto, in piazza Caduti per la Libertà, a partire dalle 9 si leggerà ininterrottamente “Il Diario” di Anne Frank, per concludere alle 18 con la celebrazione ufficiale e una simbolica e scenografica chiusura dell’evento “Siamo tutti deportati”.
La cittadinanza è invitata a partecipare attivamente: chi volesse dare la propria disponibilità per la maratona della lettura e per l’evento partecipativo “Siamo tutti deportati” può contattare l’Ufficio Turismo e Manifestazioni del Comune di Bra al numero 0172/430185.
Le celebrazioni della Giornata della Memoria sono organizzate dal Comune di Bra in collaborazione con il Comitato per l'affermazione dei valori del 27 gennaio, del 10 febbraio e del 25 aprile, l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo e il Comitato cittadino 50X150. Per informazioni consultare i siti internet www.comune.bra.cn.it e www.turismoinbra.it.
