Dal febbraio scorso i Carabinieri della Compagnia di ALBA erano sulle tracce di due giovani che, con la solita tecnica dell’applicazione fraudolenta di uno skimmer all’interno della tastiera, avevano preso di mira gli sportelli per prelievo di contanti BANCOMAT di quattro banche, due filiali ubicate in centro ad ALBA e due ad ASTI, clonando complessivamente oltre un centinaio tra carte di credito e carte bancomat ad ignari correntisti, in danno dei quali poi prelevavano indebitamente varie somme di danaro od eseguivano acquisti con le loro carte di credito clonate. Determinati per la loro identificazione e sicuro addebito dei reati da commessi sono state le immagini estrapolate dai Carabinieri dagli impianti di videosorveglianza installati all’esterno delle banche. I militari, analizzando minuziosamente le immagini, sono riusciti ad individuare alcune particolarità somatiche dei due (cicatrici, tatuaggi su polsi ed orecchini) e quindi identificarli con assoluta certezza. Si tratta di due 30enni disoccupati romeni che abitano nella periferia nord di TORINO (quartieri Falchera e Barriera Milano), entrambi con precedenti penali specifici, denunciati alla Procura della Repubblica di ALBA e che ora dovranno rispondere dei reati di concorso in furto aggravato, frode informatica, installazione fraudolenta di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni telematiche ed uso indebito di carte di credito. I due indagati - una volta “catturati” mediante sofisticati congegni elettronici applicati agli sportelli BANCOMAT (skimmer e videocamere miniaturizzate) i codici segreti “PIN” dei correntisti che vi si recavano per eseguire prelievi di contanti od altre operazioni bancarie – a loro volta potevano liberamente prelevare i contanti da quei conti correnti presso altri sportelli BANCOMAT o fare shopping usando le carte di credito da loro clonate, il tutto a discapito delle vittime che si vedevano “prosciugare” i loro conti bancari. Il giro d’affari scoperto dai Carabinieri di ALBA messo in atto dai due romeni è vasto e si aggira ben oltre i 100mila euro in quanto sono riusciti a clonare più di un centinaio di carte con la ormai collaudata tecnica criminosa. In concomitanza delle festività natalizie i Carabinieri di ALBA hanno rafforzato in modo significativo la loro presenza, sia in divisa che in borghese, dinanzi agli sportelli per prelievi BANCOMAT o POSTAMAT per prevenire questo tipo di reati. E’ assai preziosa la collaborazione dei cittadini che possono segnalare tempestivamente situazioni sospette sul numero di emergenza 112 a cui seguiranno le verifiche dei militari.