Sono passati quindici mesi da quando la gestione del Cinema “I Portici” è stata affidata a Slow Cinema. Gaetano Renda, titolare della società, traccia un primo bilancio: “Sono molto soddisfatto dell’andamento delle nostre attività ai Portici. Abbiamo proposto una programmazione di qualità, con numerosi film che trattano temi importanti e sicuramente non “di cassetta”. Il pubblico ha apprezzato questa scelta, i numeri lo confermano; questo successo si basa su un’utenza matura che apprezza la qualità ed i contenuti delle pellicole proposte. Ovviamente non rinunciamo alla tradizionale programmazione “commerciale” dove troviamo le prime visioni ed alcune esclusive. I numeri sono molto positivi: circa 60.000 presenze per il cinema in quindici mesi mi sembrano un gran bel risultato. Siamo alla continua ricerca di nuove idee per avvicinare il pubblico: l’ultima nata è l’abbonamento al cinema con 10 ingressi validi per tutto il 2012 al prezzo di 40 €, con un risparmio di 30 € sul prezzo intero. Un’ottima idea per un originale regalo di Natale”. Il Centro Culturale I Portici ospita anche le rappresentazioni teatrali e gli altri spettacoli organizzati o patrocinati dal Comune di Fossano. Gianni Menardi, dirigente del Dipartimento Cultura commenta: “La relazione con Slow Cinema è ottima, si lavora in pieno accordo e con soddisfazione di entrambe le parti. Come Amministrazione gestiamo l’offerta teatrale cittadina che risulta essere particolarmente ricca: Teatro di prosa,  stagioni de “La Corte dei Folli” e della “Masca Teatrale”, Domeniche a teatro per famiglie e spettacoli per gli studenti delle scuole cittadine. Il teatro, nel suo insieme, ha superato le 10.000 presenze nella stagione 2010-2011: un bel risultato in una realtà come la nostra. Tutto questo è realizzato anche grazie al sostegno che la Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano fornisce da sempre alle nostre attività". Paolo Cortese, Assessore alla Cultura, sottolinea: “Esprimo soddisfazione per un’operazione che ci ha consentito di “traghettare” una realtà come “I Portici” verso un modello che privilegia e promuove la cultura in tutte le sue espressioni. La scelta del gestore, a mio avviso, si è rivelata felice ed in linea con gli obiettivi che, come Amministrazione, ci eravamo posti”.