L'attività abusiva scoperta dalla polizia municipale
Aveva aperto i battenti da pochi giorni un phone center ed internet point in pieno centro a Bra. L'attività era stata avviata da S.L., trentenne marocchino residente in città, pur non avendo richiesto alcun permesso ed autorizzazione. Gi agenti del comando di polizia municipale della città della Zizzola hanno prima verificato presso gli uffici competenti la presenza dei titoli autorizzativi, poi, scoperto che nulla era stato rilasciato, hanno eseguito un controllo accurato e minuzioso del locale. Due pattuglie della polizia locale hanno dapprima identificato i venti clienti presenti e poi verificato i documenti in possesso di S.L.. Dall'analisi di quanto presentato è emerso che l'attività veniva svolta senza l'autorizzazione della Questura di Cuneo, oltre ad aver installato postazioni internet e distributori automatici anch'essi non autorizzati. Gli agenti hanno così disposto l'immediata chiusura dell'attività e il titolare è stato deferito alla procura della Repubblica di Alba per il reato di apertura abusiva di phone center. A carico dello stesso titolare è stato poi elevato il verbale previsto per aver installato abusivamente e senza autorizzazione apparecchi per la distribuzione di alimenti e bevande. Inoltre, è scattata anche la segnalazione al ministero delle telecomunicazioni per l'apertura dell'attività senza il nulla osta ministeriale, ministero cui spetterà ora disporre la pesante sanzione commessa. (Polizia municipale di Bra)