Cambiamenti in vista per gli interventi comunali all’assistenza agli alunni con handicap fisico o sensoriale: a seguito di un proficuo confronto e incrocio dei dati tra il Comune di Casale Monferrato e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Alessandria, infatti, dal 2012 si provvederà al pieno rispetto della normativa in materia. La legge 104 del 1992, infatti, prevede a carico dei Comuni «l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali», un’indicazione che ha portato Casale Monferrato a doversi uniformare: «Il nostro Comune – ha spiegato il sindaco Giorgio Demezzi – fino a quest’anno ha garantito l’assistenza a tutti gli alunni diversamente abili, al di là del grado di handicap. Ora purtroppo non potremo più farlo, ma il nostro impegno rimarrà elevato, riuscendo a garantire l’assistenza anche agli alunni classificati con una disabilità media: praticamente siamo l’unico Comune della Provincia a garantire un tale servizio, oltre ad essere tra i pochi a non aver previsto alcun taglio nelle ore di sostegno». A Casale Monferrato, infatti, anche con il nuovo anno non saranno seguiti solo gli allievi con patologie gravi e gravissime, ma anche medie. Per loro, inoltre, in controtendenza con i tagli che gli altri enti stanno attuando sull’intero territorio provinciale, sarà garantito lo stesso monte ore di sostegno.
«Sulla scuola, ed in particolare sulle fasce più deboli, cioè i bambini e i ragazzi con problemi sociali, economici, fisici o sensoriali, l’Amministrazione ha sempre voluto investire molto – ha sottolineato il sindaco Demezzi -, perché siamo convinti che solo garantendo pari opportunità a tutti si possa investire sul futuro della nostra città e del territorio. Investimenti non solo sui servizi, ma anche sulle strutture, riuscendo a realizzare su un numero sempre più elevato di istituti, per esempio, l’abbattimento delle barriere architettoniche». Il Comune, oltre a garantire, quindi, l’assistenza agli alunni diversamente abili dalle scuole dell’infanzia a quelle secondarie di primo grado, organizza e coordina nella pratica anche gli insegnanti di sostegno delle scuole secondarie di secondo grado, il cui costo è coperto, per competenza, dalla Provincia. «Il nostro impegno – ha concluso il primo cittadino – proseguirà costante. Purtroppo non potremo più coprire indistintamente tutti i gradi di disabilità, altrimenti ci ritroveremmo ad infrangere le indicazioni normative, ma Casale Monferrato continuerà a fare dell’assistenza un proprio punto di forza, come è facilmente dimostrabile confrontando il nostro investimento con le altre città alessandrine».