Il neo-premier Mario Monti annuncia in Senato che l’esenzione dall’ici delle abitazioni principali è un’anomalia tutta italiana, la casa è un bene di lusso dunque e come tale, ha ricordato il professor Monti, chi riesce a consentirsela deve pagare un’imposta. Ma la casa è da sempre il principale interesse degli italiani, le famose quattro mura, diventate di proprietà con trenta o quarant’anni di fatica, sudore, lavoro e tante rinunce, solo per lasciare qualcosa ai figli. Il Governo tecnico di Mario Monti ha deciso invece di punirli questi Italiani, perché esentarli dal pagamento di questa tassa sarebbe un’ anomalia. E allora Presidente del Consiglio faccia pure. Ma risolva anche le altre anomalie… Per esempio il bollo auto, che il popolo italiano subisce da sempre, nonostante si paghino già il 20% di IVA al momento dell’acquisto dell’automobile, le tasse di immatricolazione, il bollino blu annuale, la revisione e le varie accise sul carburante. Oppure vogliamo parlare delle maxi-pensioni che si intascano certi alti dirigenti, che costano agli italiani circa un miliardo di euro l’anno?
Perché poi, per chi ha lavorato in fabbrica una vita, deve essere giusto andare in pensione a 70 anni, secondo il Professor Monti, ma parlando proprio di equità, termine a lui caro, non gli passa per la testa di tagliare le pensioni d’oro e vitalizi vari che si portano a casa molti suoi conoscenti? E delle pensioni regalate agli stranieri, ne vogliamo parlare? Una vera e propria pensione sociale: 550 euro esentasse ad ogni extracomunitario che entra in Italia per il ricongiungimento famigliare. Leggina del governo Prodi, se non erro, che altro non può essere che una vera e propria ingiustizia sociale nei confronti di chi è nato italiano e a questo sistema ha sempre contribuito onestamente, dei pensionati italiani che fanno la fame, delle famiglie che faticano già alla seconda settimana del mese, di quei giovani che nel loro futuro vedono solo tanta incertezza. E gli stipendi dei lavoratori che sono tra i più bassi d’Europa, ma legati a doppio filo ai ben più alti costi della vita italiana e ad una già elevata tassazione, non sono forse anomalie? E poi, con tutto il rispetto, non ci parli proprio Lei di anomalie… Non è forse un’anomalia chi viene nominato Senatore a vita senza mai essere stato votato dal popolo, che forma un governo mai votato da nessuno, subentrato ad un altro governo mai sfiduciato? E allora un modesto suggerimento, invece di tassare chi è proprietario di una casa, acquistata con enormi sacrifici, Professor Monti cerchi di capire che lo Stato dovrebbe garantire il DIRITTO ALLA PROPRIETA’ DELLA CASA, di permettere ad ognuno di noi di essere proprietario del posto in cui vive e di poter lasciare la casa ai figli, o ai nipoti. Insomma, di poter vedere il frutto del proprio lavoro diventare mattoni, tetto e giardino, di poter garantire alla propria famiglia futuro e sicurezza”.

Ivan De Grandis