I Carabinieri della Stazione di ALBA gli davano la caccia da alcune settimane, cioè da quando avevano ricevuto dal Tribunale di ALBA un ordine di carcerazione dovendo scontare la condanna definitiva ad otto mesi di reclusione per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di un 30enne tunisino che abita ad ASTI, con precedenti penali per vari reati e molto noto ai Carabinieri di ALBA. Era stato infatti arrestato lo scorso anno in città mentre, nei pressi della stazione ferroviaria, dopo essere arrivato in treno da ASTI, aveva ceduto alcune dosi di EROINA a tre tossicodipendenti albesi ed addosso i militari avevano rinvenuto altri 10 grammi della stessa sostanza già suddivisa in dosi pronte per essere spacciate e 80,00 euro in contanti ritenuti parte del provento dello spaccio di droga. Ieri sera una pattuglia di Carabinieri, in servizio di vigilanza a piedi all’interno di un grande centro commerciale alla periferia cittadina, lo hanno notato mentre stava pagando alcune bottiglie di birra alle casse insieme ad alcuni suoi connazionali pregiudicati anche loro abitanti ad ASTI ed immediatamente lo hanno bloccato ed accompagnato in caserma in quanto su di lui pendeva il provvedimento di cattura da oltre un mese. Per il nordafricano si sono quindi aperte definitivamente le porte del carcere di ALBA dove è stato condotto dai militari per quell’episodio di spaccio di droga di cui si era reso protagonista l’anno scorso nel piazzale antistante la stazione ferroviaria cittadina.