Il 19 settembre 2011 erano stati convocati dal Sindaco di Cuneo, a nome dei colleghi sindaci, i Parlamentari rappresentanti il territorio del Cuneese. All’incontro si era presentato solo l’On. Teresio Delfino. In accordo con i colleghi Sindaci, il Sindaco di Cuneo, ha nuovamente convocato, per il giorno lunedì 7 novembre alle ore 10, i parlamentari del territorio, essendo il tema delle problematiche sociali di drammatica urgenza e ritenendo, pertanto, di fondamentale importanza “lo scambio ed il confronto tra i rappresentanti del territorio e tutti Voi, rappresentanti del nostro territorio al Parlamento Nazionale (citazione dalla lettera di invito inviata)”. Anche questa volta all’incontro ha partecipato il solo On. Teresio Delfino e ciò nonostante le comunicazioni via e-mail effettuate il giorno 3 novembre dalla Segreteria del Sindaco di Cuneo alle Segreterie dei parlamentari per ricordare l’appuntamento. Si fa presente che il 26 ottobre u.s. era stata ricevuta dal Prefetto di Cuneo - dott.ssa Patrizia Impresa- una delegazione di famigliari di persone con disabilità che, oltre a consegnarle un documento che sottolineava le preoccupazioni per il futuro dell’assistenza, chiedevano di sollecitare la partecipazione dei parlamentari del cuneese alla riunione del 7 novembre. I Sindaci o loro delegati dei comuni di Beinette, Borgo San Dalmazzo, Bra, Busca, Cuneo, Mondovì, Morozzo, Saluzzo e Savigliano e i Presidenti dei Consigli di Amministrazione dei Consorzi di Cuneo, Monviso Solidale e Dronero, presenti all’incontro, hanno manifestato amarezza e indignazione per l’assenza dei parlamentari che non hanno neppure avuto il buon gusto di inviare un avviso che giustificasse la loro impossibilità a partecipare, ad eccezione dell’on. Enrico Costa che ha scritto una lettera arrivata il giorno successivo l’incontro. I rappresentanti dei Comuni hanno interpretato questa assenza da parte dei parlamentari, persone che dovrebbero rappresentare i cittadini e soprattutto far valere i diritti dei più deboli, come un rifiuto al confronto e quindi ad affrontare la drammatica situazione dell’assistenza, nella più completa indifferenza per le preoccupazioni e le sofferenze che vivono queste persone ed i loro famigliari. I Sindaci continueranno ad assumersi le responsabilità che a loro competono e a lavorare con determinazione e ostinazione per combattere i tagli al fondo per le politiche sociali, al fine di dare un barlume di speranza a chi si trova ad affrontare giorno per giorno le difficoltà di vivere con persone più deboli. Qui di seguito i nominativi dei parlamentari che erano stati invitati ed hanno rifiutato il confronto senza aver comunicato preventivamente l’assenza:
CROSETTO Guido
DAVICO Michelino
MENARDI Giuseppe
ZANOLETTI Tommaso.