Sono riusciti a raggirare diversi internauti i due 30enni pregiudicati di CERIGNOLA (FG) col solito sistema: mettevano in vendita on line strumenti musicali, sia nuovi che usati, dei quali mostravano le foto in internet ma, una volta incassato il danaro sulle loro carte di credito dagli acquirenti, sparivano letteralmente dalla circolazione anche perché avevano mostrato ai truffati, per avere maggiore credibilità, carte d’identità con false generalità. Uno studente universitario albese, dopo aver versato 570,00 euro per l’acquisto di una pianola elettronica usata, aveva atteso invano ben oltre i 7 giorni pattuiti con i venditori e, quando ha provato a cercarli sia in rete che sui recapiti fornitigli, non ha avuto più risposta ed a quel punto ha capito di essere stato truffato ed ha denunciato i fatti in caserma. I Carabinieri della Compagnia di ALBA si sono messi subito al lavoro e, dopo una serie di accertamenti protrattisi per circa un mese, sono riusciti a risalire alla vera identità dei due truffatori scoprendo anche che con lo stesso modus operandi avevano raggirato altri acquirenti che, pensando di aver fatto l’affare, in realtà venivano tutti raggirati. Ora i due foggiani, entrambi con precedenti penali specifici, sono stati denunciati dai Carabinieri alla Procura della Repubblica di ALBA e dovranno rispondere dei reati di concorso in truffa, frode telematica, sostituzione di persona ed uso di documenti falsi. Le compravendite su internet sono una grande comodità possibile oggi solo grazie alla tecnologia informatica ma, purtroppo, la truffa del cosiddetto “pacco” si è evoluta anche’essa ed è bene prestare molta attenzione in caso di acquisti on line per evitare di essere truffati. In caso di sospetto o si subiscano raggiri è opportuno sempre denunciare i fatti subito con una semplice e gratuita telefonata al NUMERO DI EMERGENZA 112, i Carabinieri daranno consigli utili alle vittime ed effettueranno le necessarie verifiche avviando le indagini.