È stato un grande successo la tredicesima edizione della Fiera Nazionale del Marrone, svoltasi da giovedì 13 a domenica 16 ottobre. Durante i 4 giorni della manifestazione si stima siano transitate nelle vie di Cuneo oltre 200.000 persone e sono stati consumati circa 97 quintali di caldarroste (27 nello stand di Chiusa Pesio posizionato davanti al Comune, 55 in quello di Frabosa posizionato in piazza Galimberti, 15 in quello di Saliceto posizionato in piazza Europa, quest’ultimo attivo però solo il sabato e la domenica), tanto che i 40.000 sacchettini marchiati “Fiera del Marrone” distribuiti ai caldarrostai sono andati esauriti già alle ore 15 della domenica, costringendo gli organizzatori a fornirne altri “in bianco” per esaudire le richieste dei numerosi visitatori. Il 2011 è stato anche l’anno del record di espositori, con 297 stand presenti, di cui 15 dalla vicina Francia, e 19 regioni italiane (su 20) rappresentate in Fiera. «Siamo molto soddisfatti – commenta l’Assessore al Commercio Domenico Giraudo - per l’ottimo risultato raggiunto. Sicuramente anche il clima ci ha dato una mano, visto che il giovedì dell’inaugurazione sembrava una giornata di estate più che di autunno. I dati comunque ci dicono che la Fiera del Marrone continua a crescere anno dopo anno, con un sensibile aumento di visitatori provenienti da fuori Piemonte o stranieri, soprattutto dalla Francia ma non solo. Sono segnali importanti, che ci fanno dire che il grande lavoro fatto per la promozione sta dando i suoi frutti. Alcuni espositori finiscono i loro prodotti già nel primo pomeriggio della domenica, altro segnale importante per il commercio, soprattutto in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo. Inoltre sono eccellenti anche i numeri dei visitatori della nostra provincia, segno che è una manifestazione molto apprezzata anche dai locali. Il vanto dell’Amministrazione comunque è quello di aver organizzato la Fiera con un esborso molto contenuto da parte del Comune, grazie ai numerosi partner, tra cui le Fondazioni CRC e CRT, il Ministero delle Politiche Agricole, il Ministero del Turismo e la Regione e gli sponsor, che hanno contribuito al 60% delle spese necessarie per organizzare la manifestazione. In un periodo come questo, con risorse sempre più scarse per i comuni, lo trovo un risultato straordinario. Se penso che qualche anno fa si sentivano voci che invitavano a smetterla con la Fiera perché inutile, non posso che essere orgoglioso per i risultati raggiunti in questi ultimi anni. A questo proposito voglio anche esprimere gratitudine nei confronti della Giunta comunale e dei consiglieri di maggioranza, che hanno sempre dimostrato di credere nella Fiera non solo a parole, ma anche con atti concreti, come il sostegno espresso tutte le volte che c’era da approvare delle variazioni di bilancio per destinare risorse alla manifestazione. In ultimo – conclude l’Assessore Giraudo – un ringraziamento sincero agli uffici comunali per il grandissimo lavoro svolto, senza il quale la Fiera non avrebbe potuto avere questo successo.»