
E’ notizia dei giorni scorsi che il Premio Nobel per la pace 2011 è stato assegnato a due donne africane, alla presidente liberiana Ellen Johnson Sirleaf e alla sua compatriota Leyman Gbowee, e a una yemenita, l’attivista per i diritti civili Tawakkul Karman. L’assegnazione di questo riconoscimento, decisa all’unanimità dal Comitato di Oslo, riempie di gioia i promotori della Campagna NOPPAW (NObel Peace Price for African Women), alla quale ha aderito anche il Consiglio Comunale di Fossano, con l’appoggio della Commissione Pari Opportunità cittadina, votando all’unanimità, nel marzo scorso, un Ordine del Giorno in cui si ribadiva la centralità del ruolo delle donne come costruttrici di pace e di democrazia, e come motori della crescita economica e sociale, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. L’Africa cammina davvero con i piedi delle donne, che si occupano in prima persona, nel continente africano e nel mondo intero, di costruire la pace: non solo come assenza di guerra, ma come lotta per i diritti umani, cura della comunità, salvaguardia dell’ambiente, gestione dell’economia.