CRONACA E ATTUALITÀ
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| | 12/10/2011 | Comune di Alba | | | | |
| PERQUISIZIONI DEI CARABINIERI DI CORTEMILIA NELLE ABITAZIONI DI TRE PREGIUDICATI DEL POSTO | | |
| SOSPETTATI DI AVER COMMESSO FURTI IN SECONDE CASE E VILLE DELLA VALBORMIDA IN ESTATE | | |
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Quest’estate si era registrata una preoccupante recrudescenza di furti in seconde case e villette della Valbormida, i “soliti ignoti” agivano quando i proprietari erano assenti e portavano via tutto, compresi televisori al plasmagli, mobilio e in qualche caso addirittura le finestre. Nell’arco di meno di tre mesi erano stati messi a segno ripetuti furti in un’area molto tranquilla e quasi del tutto immune a tali fenomeni delittuosi.Per questo i Carabinieri della Stazione di CORTEMILIA si sono messi subito al lavoro concentrando i loro sospetti su tre 20enni disoccupati e pregiudicati del posto. Seguendo per settimane i loro spostamenti i militari sono riusciti ad individuare il deposito dove i tre indagati nascondevano il loro bottino che, col tempo, cresceva sempre di più. Ieri mattina, una volta individuato il garage con la refurtiva, i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz dando esecuzione ad un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di ALBA. Nel garage incriminato usato dalla gruppo di pregiudicati i militari hanno rinvenuto ogni tipo di oggetto rubato nelle ville della zona durante l’estate: televisori al plasma, attrezzi per il giardinaggio, vari complementi d’arredo e mobili, impianti radio HI FI, utensili da lavoro, telefoni cellulari e cordless e perfino telai per porte e finestre strappati via durante i furti. Esaminando le denunce raccolte durante l’estate i Carabinieri di CORTEMILIA hanno così accertato che quel materiale rinvenuto altro non era che l’intera refurtiva di ben otto furti commessi ai danni di altrettante abitazioni (in massima parte seconde case di professionisti che abitano a TORINO e MILANO) o ville di stranieri di nazionalità svizzera. Il valore della refurtiva recuperata dai Carabinieri sfiora i 60 mila euro ed ora è sotto sequestro ma, a breve, sarà tutta restituita agli otto legittimi proprietari. Gli indagati sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica di ALBA per il reato di concorso in ricettazione ed inoltre, uno dei tre giovani che in casa aveva alcune munizioni non denunciate, è stato anche denunciato per detenzione illegali di munizioni da sparo.
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| Allegato 1
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