
Una casa-famiglia in Bielorussia con un cuore tutto verbanese. Venerdì 14 e sabato 15 ottobre si terrà a Ivanovo, nella regione di Brest, la cerimonia di inaugurazione della nuova casa-famiglia. Realizzata con il contributo dell’associazione “Accogliamo un orfanotrofio nel Vco”, è in assoluto la prima Casa-Famiglia Italiana di questo genere a nascere nel paese dell’ex Unione sovietica. Il progetto, che è stato lanciato nel 2010 e che in meno di un anno è diventato realtà, rappresenta anche un modello innovativo di cooperazione internazionale e di assistenza educativa. La Bielorussia sta infatti sostituendo gli orfanotrofi con queste strutture a carattere familiare che, spesso, sono realizzate con partner stranieri. La filosofia italiana è quella della cooperazione alla pari, con i finanziamenti che provengono per un terzo dalle autorità bielorusse, per un terzo dalla fondazione privata bielorussa denominata “Una Famiglia per ogni Bambino” dell'imprenditrice Irina Soborova, e per il restante terzo da una associazione italiana appartenente alla Federazione italiana Avib. In questo caso, l’associazione verbanese presieduta da Luciano Soncin, che ha stanziato il 75% della parte italiana, è diventata titolare del progetto di “gemellaggio educativo” per i 7 bambini ospitati nella casa-famiglia di Ivanovo. Il restante 25% è stato raccolto dall’Avib (la federazione delle Associazioni di volontariato per la Bielorussia). Sotto il profilo educativo è stato predisposto da Marco Contesini, volontario dell'associazione di Verbania e consigliere dell’Avib, un accordo di amicizia e di collaborazione tra Ivanovo e Verbania che verrà firmato dai rispettivi primi cittadini e che permetterà di organizzare scambi culturali, sociali, commerciali basati sui principi di fiducia e solidarietà reciproca e finalizzati al miglioramento della qualità della vita soprattutto dei bambini e dei giovani. Per Verbania sarà presente, oltre alla delegazione di volontari dell'associazione “Accogliamo un orfanotrofio nel Vco.”, il sindaco Marco Zacchera, che si tratterrà per due giorni in Bielorussia, incontrando le autorità locali, tra cui, l'ambasciatore d'Italia a Minsk s.e. Arnaldo Abeti, il presidente della Regione di Brest dottor. Konstantin Sumar, il deputato Alexander Shatko, il direttore generale dell'istruzione della regione di Brest Valentin Tikonchuk, il sindaco di Ivanovo e l’imprenditrice Irina Soborova della fondazione “Una Famiglia per ogni Bambino”, partner del progetto Poiché il costo dell’intero progetto, dall’acquisto dell’immobile, alla ristrutturazione, all’arredo, è per la parte italiana a carico dell’associazione verbanese, i volontari lanciano un nuovo appello alla generosità del territorio. Chi volesse contribuire può farlo mediante un bonifico con la causale "Offerta casa famiglia Ivanovo” al conto corrente IT10K0503522410210570216958.