CRONACA E ATTUALITÀ
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| | 29/09/2011 | Comune di Alba | | | | |
| INGENTE QUANTITATIVO DI COCAINA, MARIJUANA E PISTOLA NASCOSTE DA TRE 20ENNI | | |
| TUTTI ARRESTATI DAI CC PER DETENZIONE ILLECITA DROGA ED ARMI | | |
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Alcuni genitori che, con l’avvio delle lezioni due settimane fa, avevano iniziato ad accompagnare i loro figli alla scuola elementare “Michele Coppino” di via Fratelli Ambrogio ad ALBA avevano notato uno strano andirivieni di giovani, dall’aspetto poco raccomandabile, da un appartamento ubicato a poche decine di metri dall’ingresso dell’edificio scolastico e, preoccupati per i loro figli, hanno comunicato la situazione sospetta ad una pattuglia di Carabinieri in servizio di prevenzione proprio dinanzi alla scuola. La segnalazione è stata poi vagliata dai Carabinieri della Compagnia di ALBA ed i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno iniziato una serie di accertamenti e servizi di appostamento in borghese dinanzi all’alloggio sospetto, anche confondendosi tra i tanti genitori e parenti che accompagnavano gli alunni a scuola. In effetti veniva notato un via vai di giovani, soprattutto nelle sere dei fine settimana, tutti noti pregiudicati per reati in materia di stupefacenti. L’altra sera i Carabinieri hanno deciso di intervenire fermando un’auto di grossa cilindrata CHRYSLER a bordo della quale vi erano tre 20enni che erano entrati e subito dopo usciti da quell’appartamento tenuto sotto controllo, un italiano disoccupato di BRA incensurato e due imprenditori edili di nazionalità albanese con diversi precedenti penali, uno abitante a BRA ed uno residente ad ALBA. Nel corso della perquisizione sulla loro persona i militari rinvenivano nella cintola dei pantaloni del ragazzo italiano una pistola semiautomatica marca BERETTA calibro 7,65 perfettamente funzionante completa di caricatore con 8 cartucce e, sempre in tasca al ragazzo armato, trovavano anche un busta di plastica con 100 grammi di COCAINA ancora allo stato puro. Subito dopo il fermo dei tre avvenuto in Piazza Monsignor Grassi i Carabinieri si recavano nell’abitazione da cui erano stati visti uscire ed entravano grazie alle chiavi che aveva addosso il ragazzo italiano. All’interno dell’appartamento i Carabinieri rinvenivano e sequestravano altri 156 grammi di COCAINA allo stato puro, più di mezzo chilo di MARIJUANA, un bilancino elettronico di precisione, altro materiale per confezionare la droga e preparare le dosi, ma anche 10 cartucce calibro 22 ed un’altra calibro 7,65. I tre occupanti della CHRYSLER venivano quindi arrestati con le accuse di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzione illegale di armi comuni da sparo e relativo munizionamento e, su disposizione del P.M. di turno Dott.ssa Donatella MASIA associati al carcere di ALBA. Ieri mattina sono stati interrogati dal G.I.P. del Tribunale di ALBA ma si sono avvalsi tutti della facoltà di non rispondere, è stato convalidato l’arresto e restano ancora in carcere. Sono in corso da parte dei Carabinieri di ALBA tuttora indagini per ricostruire la rete di spaccio e consumo di droghe messa in piedi dai tre giovani arrestati in città e per verificare se l’arma, probabilmente di provenienza furtiva, sia mai stata utilizzata in precedenza per commettere altri delitti.
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| Allegato 1
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