Anche il Comune di Rivalta parteciperà alla prima edizione ufficiale della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”, in programma dal 21 a 29 novembre prossimi.

“Affrontare responsabilmente i problemi legati al cambiamento del clima del nostro pianeta – dichiarano il sindaco Amalia Neirotti e l'assessore all'Ambiente Sergio Muro – significa anche “agire dalla base”, partendo dalle nostre abitudini quotidiane. Rispetto a un tema come quello dei rifiuti siamo consapevoli e orgogliosi di quanto, in questi ultimi anni, i rivaltesi hanno fatto sia in termini di differenziazione che di sensibilità e disponibilità. Ma si può fare e si deve fare di più: non solo differenziare correttamente i rifiuti ma “ridurne la produzione”. Proprio in questa direzione si colloca l'adesione del nostro Comune alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”.

Questa iniziativa – riproposta in tutta Europa dopo il successo dell'edizione-pilota dello scorso anno - consiste in una elaborata campagna di comunicazione ambientale, sostenuta dall'Unione Europea, che ha come scopo principale promuovere tra i cittadini, attraverso gli enti locali, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.
Le azioni che si svolgeranno localmente durante la “Settimana” saranno ispirate a cinque tematiche principali:
1. troppi rifiuti;
2. produzione eco-compatibile;
3. consumi attenti e responsabili;
4. vita più lunga dei prodotti;
5. meno rifiuti gettati via.
Gli obiettivi della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti possono essere così sintetizzati:
- promuovere azioni per una riduzione dei rifiuti in tutta Europa;
- accrescere la consapevolezza sulle possibili strategie di riduzione e sulle politiche europee e nazionali in materia ambientale;
- porre in evidenza esempi virtuosi di riduzione dei rifiuti;
- sottolineare le connessioni esistenti tra riduzione dei rifiuti, sviluppo sostenibile e lotta contro i cambiamenti climatici.

A livello cittadino l'Amministrazione comunale rivaltese ha provveduto a realizzare un numero speciale del giornale comunale “Rivalta Informa” – chiamato “Rivaltambiente”, in distribuzione nelle famiglie proprio in questi giorni – all'interno del quale sono contenute numerose informazioni utili e consigli per la riduzione dei rifiuti, oltre a un interessante intervento di Licia Colò che ha accettato di fare da “madrina” e testimonial a questa prima edizione della “Settimana” a Rivalta.
Inoltre nei pomeriggi di domenica 22 novembre presso il supermercato Esselunga di Pasta e giovedì 26 novembre presso il supermercato Carrefour di via Giaveno a Gerbole, Ecovolontari Rivaltesi e Amministrazione Comunale distribuiranno gratuitamente ai cittadini rivaltesi borse per lo shopping ecologiche in stoffa. In queste due occasioni sono anche previste attività di animazione per i più piccoli. La distribuzione delle borse in stoffa proseguirà per tutta la durata della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (dal 21 al 29 novembre) presso le biblioteche comunali di Rivalta Centro e di Tetti Francesi, e presso i punti di Prestito Bibliotecario Decentrati “Libri.e.via” di Pasta e Gerbole.
“Ancora una volta – dichiara Gabriella Cibin, presidente degli Ecovolontari Rivaltesi - Amministrazione Comunale ed Ecovolontari Rivaltesi insieme al lavoro nell'intento di operare concretamente per educare alla minor produzione di rifiuti. Rivalta non è certamente nuova a queste iniziative. E proprio per questo che abbiamo accolto con entusiasmo l'idea di ribadirne l'utilità pensando agli effetti virtuosi che ci auguriamo influenzino positivamente i comportamenti di ciascuno di noi".
“Ringrazio gli Ecovolontari – dichiara ancora l'assessore all'ambiente Sergio Muro - che hanno voluto collaborare con l'Amministrazione per organizzare questa importante iniziativa. Insieme a loro abbiamo scelto di puntare sulla distribuzione delle sporte di tela perché questa sarà la sfida del 2010. Occorre che al più presto cittadini e sistema distributivo si rendano conto che la quantità di plastica che ogni giorno esce dai negozi è eccessiva e non più ambientalmente sostenibile. Ricordo ancora che, per legge, a partire dalla fine del 2010 non sarà più possibile distribuire sacchetti non riutilizzabili, sperando che il Governo, con una scelta che non condivido, non decida di prorogare di un altro anno la messa al bando delle borse in plastica che sarebbe dovuta partire già da fine 2009.”