
Dopo un mese di repliche intense al Fringe Festival di Edimburgo, i Blusclint sono tornati a Casale Monferrato. Partiti il 5 agosto sono rientrati in Italia il 30: «Il Festival è enorme – ha spiegato Paolo Faroni dei Blusclint -, gli artisti volantinano per strada e considerato il numero di spettacoli presenti, circa 2 mila, la gente è subissata di cartoline, opuscoli e ognuno si pubblicizza nelle maniere più pittoresche possibili». Paolo Faroni è andato in scena tutte le sere alle 19, mentre per il resto della giornata, oltre a distribuire volantini, ha potuto vedere spettacoli di ogni genere: dalla danza alla commedia, dal cabaret ai burattini.
«L’affluenza del pubblico è stata buona e ci sono state ottime recensioni – ha proseguito Faroni - Sulla guida teatrale di Londra ci hanno dato quattro stelle su cinque. In Inghilterra, infatti, funziona così: danno le stelle agli spettacoli, come agli hotel». «Siamo orgogliosi di aver creduto in questa giovane compagnia casalese – hanno sottolineato il sindaco Giorgio Demezzi e l’assessore alla Cultura Giuliana Romano Bussola – e l’inserimento nella guida teatrale londinese con un così alto punteggio ne è la dimostrazione. Credo che questo risultato apra importanti possibilità per portare anche a Londra il nome di Casale Monferrato». Dopo il successo internazionale, lo spettacolo portato al Fringe, Woof!, sarà in scena il 4 novembre all’Auditorium Santa Chiara all’interno della rassegna organizzata dall’Associazione Italiana Teatro intitolata Monferrato Arte Spettacolo, che prenderà il via il 30 settembre. Per l’occasione, Woof! andrà in scena con doppia replica, una in italiano e una in inglese.