Il Sav, Soccorso Alta Valsesia di Alagna – aderente all’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) è lieto comunicare alla popolazione dell’Alta Valle e ai villeggianti che da sabato 23 luglio ha in dotazione a bordo del suo mezzo di soccorso un defibrillatore automatico esterno (Dae), un importante apparecchio capace di rilevare il ritmo cardiaco. In presenza di tachicardia ventricolare oppure di fibrillazione ventricolare il defibrillatore indica la necessità della scarica elettrica. Il defibrillatore invia delle leggere scariche elettriche a due piastre metalliche applicate sul torace in corrispondenza del cuore, per arrestare la fibrillazione e ripristinare il normale ritmo cardiaco, il suo pronto utilizzo può salvare la vita. «Vista la rilevanza di questo strumento – spiega Gabriella Belleri, presidente del Soccorso Alta Valsesia – tutti noi del Sav abbiamo seguito un breve corso di formazione organizzato dal Sistema 118 che ci ha abilitato e autorizzato al suo uso. Crediamo che la postazione di Alagna possa significare molto per l’Alta Valle e per tutti i comuni che noi serviamo: Alagna, Riva Valdobbia, Mollia, Campertogno, Rassa, Piode, Pila, Scopello, Scopa. La distanza dal primo ospedale è notevole, infatti per alcuni comuni è oltre i 50 chilometri, all’occorrenza, il defibrillatore ci darà la possibilità di agire in maniera tempestiva ed efficace. Siamo grati all’Asl Vercelli, nella persona del dottor Giuseppe Cannata, al coordinatore Fulvio Timossi e a tutti i medici e infermieri del 118, sempre disponibili ad aiutarci a migliorare le nostre tecniche di soccorso». Il Soccorso Alta Valsesia può contare sull'impegno di 32 volontari, di cui 12 donne, alcuni di questi volontari svolgono servizio anche nel Soccorso Alpino Speleologico Piemontese. Sono oltre 100 i servizi svolti nell'ultimo anno, si tratta di prestazioni convenzionate con le Aziende sanitarie locali, servizi d'istituto, servizi di emergenza 118 con una percorrenza di 9.500 chilometri. L'Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 80 associazioni di volontariato, 8.647 volontari di cui 2.985 donne, 9.252 soci, 337 dipendenti che, con 385 autoambulanze, 94 automezzi per il trasporto disabili, 200 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile, 5 imbarcazioni da soccorso e 42 unità cinofile svolgono annualmente 386mila servizi con una percorrenza complessiva di oltre 12 milioni di chilometri.