Uno sportello di accompagnamento al microcredito a favore di soggetti “non bancabili”. E' quanto partirà nel mese di settembre a Bra nell’ambito degli interventi attivati per fronteggiare le situazioni di disagio economico che colpiscono le famiglie del territorio braidese. L'iniziativa si inserisce nel progetto “Lotta alla povertà” promosso dall’amministrazione comunale, in collaborazione con le realtà sociali ed economiche del territorio, tra cui l’Ascom, la Confartigianato e la Coldiretti di Bra. Accanto all’azione di raccolta delle eventuali eccedenze di derrate alimentari prossime alla scadenza, già attivata in collaborazione con la Caritas cittadina, Ascom e Coldiretti, in autunno prenderà avvio un ulteriore intervento: l’attivazione di uno sportello di accompagnamento al microcredito a favore di “soggetti non bancabili”. Si tratta di uno strumento che avrà il compito di favorire l’accesso al microcredito per coloro che non sono in grado di realizzare le proprie idee imprenditoriali o eventuali progetti di auto-impiego, in quanto non in grado di accedere agli esistenti strumenti di credito bancario ordinario, non disponendo di idonee garanzie. Per poter attivare lo sportello, che verrà gestito in locali comunali da parte della diocesi di Torino per mezzo della fondazione “Don Mario Operti”, è necessaria la collaborazione di impiegati bancari in pensione che, a titolo di volontariato, collaborino nell’istruttoria delle pratiche che verranno presentate. Per questo, con lo scopo di illustrare l’iniziativa, è stato organizzato un momento pubblico di presentazione che si terrà il prossimo 14 settembre alle 18 nella sala Resistenza di palazzo civico. Per chi fosse interessato a ricevere eventuali ulteriori informazioni può rivolgersi agli uffici della ripartizione socio-scolastica comunale: Anna Basano (tel. 0172.438234, posta anna.basano@comune.bra.cn.it) e Fabio Smareglia (tel. 0172.438245, posta fabio.smareglia@comune.bra.cn.it).