In un’affollata conferenza stampa è stato presentato ufficialmente ieri mattina, alle ore 11,00 in Sala Consigliare del Comune di Casale Monferrato, il progetto di ampliamento del Palazzetto dello Sport “Ferraris”. Lavori fondamentali dopo la storica promozione della Junior Pallacanestro in serie A1. Al tavolo dei relatori c’erano il sindaco Giorgio Demezzi, il vice sindaco Giuseppe Filiberti, l’assessore allo Sport Federico Riboldi, l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Sirchia e il presidente della Junior Giancarlo Cerutti. Dopo aver ancora una volta portato i doverosi complimenti e i ringraziamenti per il traguardo raggiunto dalla società, il sindaco Demezzi in apertura ha voluto ricordare: «Al di là delle norme federali che impongono i 3 mila 500 posti, riteniamo che i lavori che saranno eseguiti nei prossimi mesi, ci consentiranno anche di aumentare la sicurezza di una struttura che, lo ricordiamo, è stata inaugurata nel settembre del 1996. Dotandola inoltre di un nuovo impianto di amplificazione, la renderemo anche più efficiente per qualsiasi altra manifestazione che dovesse ospitare». «La splendida vittoria della Junior – ha proseguito il primo cittadino – ha avuto una ricaduta d'immagine e di attenzione da parte dell'opinione pubblica e della stampa specializzata, e non, a livello nazionale vastissima. Ebbene, come Amministrazione abbiamo il dovere non solo di assecondare un progetto sportivo ma anche di sfruttare tutte le possibili sinergie e ricadute d'immagine che lo stesso comporta. Noi vogliamo e dobbiamo sfruttare questa occasione che ci viene offerta per esportare un'immagine vincente della nostra città». Prima di lasciare la parola al presidente Cerutti, il sindaco ha anche ribadito il massimo impegno dell’Amministrazione e di tutta la macchina comunale affinché, nel minor tempo possibile, si riescano ad eseguire e concludere i lavori. Una speranza sottolineata anche da Giancarlo Cerutti, che ha voluto consegnare personalmente al sindaco Demezzi una lettera di ringraziamento all’Amministrazione e alla città chiedendo, contemporaneamente, proprio l’impegno affinché il prossimo campionato si possa giocare al PalaFerraris: «Non abbiamo mai pensato, come società, di andare a giocare in una città diversa da Casale Monferrato». Il vice sindaco Filiberti ha invece ribadito che i fondi per l’ampliamento del palazzetto non saranno detratti da nessun altro servizio comunale: «Non solo nessuno sarà penalizzato, ma il ritorno d’immagine per Casale Monferrato sarà di gran lungo superiore all’investimento che faremo». Federico Riboldi ha voluto invece ricordare: «Con questi interventi daremo la possibilità alla Junior di giocare il massimo campionato nella propria città e contemporaneamente di trasformare il palazzetto nella casa dello sport della città. Con questo traguardo il territorio si è rialzato ed ora finalmente Casale Monferrato ha ottenuto il posto che gli spetta tra le città italiane». Per concludere la conferenza stampa l’assessore Nicola Sirchia ha presentato il tanto atteso progetto: «Per non farci trovare impreparati è da molto tempo che lavoriamo a questo progetto e continueremo a fare di tutto per concludere i lavori per l’inizio del campionato. L’Amministrazione pubblica ha dei vincoli di evidenza pubblica che obbliga a dei tempi tecnici che esulano dalla nostra volontà, ma questo non ci impedirà di impegnarci al massimo per ridurli il più possibile».
E proprio in quest’ottica, già la prossima settimana sia la Giunta comunale, sia quella provinciale, approveranno già il progetto definitivo: «Al termine dei lavori si raggiungeranno i richiesti 3 mila 500 posti: mille 600 nelle tribune superiori e mille 900 in quelle inferiori – ha spiegato ancora Sirchia –, realizzando nuove uscite di sicurezza dietro ai canestri, nuove scale di sicurezza all’esterno e nuovi servizi igienici». La conferenza stampa è stata anche l’occasione per ricordare che gli interventi previsti non andranno a penalizzare le altre discipline sportive. L’unica variazione sarà per la parete di roccia che dovrà essere smontata per lasciare spazio a nuove tribune mobili: «L’obiettivo – ha concluso Nicola Sirchia – è quello di ricollocarla all’esterno: stiamo già facendo fare gli studi per verificare la fattibilità di questa soluzione».