
Sono proseguiti ieri (mercoledì 15 giugno) a Roma i contatti tra l’Amministrazione comunale e il Ministero dell’Ambiente per valutare il proseguimento delle azioni di bonifica dall’amianto del territorio casalese e individuare quelle azioni sinergiche che, all’interno di specifici percorsi, siano utili in sede nazionale e comunitaria. Il sindaco Giorgio Demezzi e l’assessore all’Ambiente Vito De Luca hanno incontrato, tra gi altri, anche il sottosegretario all’Ambiente Giampiero Catone: «Il sottosegretario ha dimostrato grande sensibilità e attenzione non solo al problema della bonifica – hanno spiegato i due rappresentanti casalesi – ma anche a quello del proseguimento delle azioni che il nostro Comune sta portando avanti per giungere al più presto alla totale eliminazione dell’amianto dal territorio». Sul tavolo anche i prossimi finanziamenti: «Nonostante le poche risorse disponibili, val la pena ricordare che sui 28 siti di interesse nazionale – ha sottolineato l’assessore De Luca – per il 2012 una prima bozza di ripartizione dei fondi ne prevede 26 milioni di euro. La definizione della ripartizione tra tutti i siti avverrà il prossimo settembre, data in cui ci sarà anche la verifica dei fondi 2011, per un’eventuale ridistribuzione dei fondi rimanenti». Fino ad allora proseguiranno i contatti tra l’Amministrazione comunale e il Ministero: «Grazie alla disponibilità del Ministero – ha concluso il sindaco Demezzi – nei prossimi mesi proseguiranno gli incontri e i contatti tra i due enti, dimostrando ancora una volta l’impegno concreto e costante per una problematicità che Casale Monferrato sta affrontando con determinazione. La sinergia tra Ministero e Comune è solo un tassello della fondamentale rete che in questi anni ha permesso di bonificare già una parte considerevole del territorio. Una rete che vede protagonisti, in primis, i cittadini, che continueremo a supportare con tutte le azioni necessarie».