
Una grande festa dei bersaglieri animerà Casale Monferrato sabato 18 giugno. Un appuntamento speciale organizzato in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia per ricordare l’impegno dell’arma durante il Risorgimento e nella storia del Paese.
L’iniziativa è organizzata dall’Assessorato alla Gioventù, Sport e Associazionismo, dalla sezione di Casale Monferrato dell’associazione nazionale Bersaglieri e da Il Monferrato in occasione dei 140 anni del giornale.
Il via ufficiale alla manifestazione sarà alle 16,30 quando la Fanfara dei bersaglieri di Viadana (Mantova) e le associazioni d’arma del territorio si ritroveranno nell’androne del Comune, in via Mameli 10, per deporre una corona d’alloro alla lapide affissa di fronte allo scalone d’onore di palazzo San Giorgio a ricordo dei casalesi caduti nelle guerre d’Indipendenza.
Al termine ricevimento in sala consiliare con le autorità cittadine e alle 17,30 corteo per le vie Mameli, Cavour e Roma per giungere in piazza Mazzini dove si terrà ,alle ore 18, l’atteso concerto della Fanfara “G. Ghindelli” di Viadana. In caso di maltempo l’esibizione si svolgerà al salone Tartara di piazza Castello.
A corollario della manifestazione, nella Manica lunga del Castello del Monferrato, sarà allestita, in occasione del 140 anni de Il Monferrato, la mostra “50 anni di profili cittadini”: 140 caricature scelte tra le più belle e originali disegnate da Achielle Peduzzi, Idro Grignolio, Renato Bagnera, Max Ramezzana e Francesco Barbesino. L’esposizione sarà inaugurata sabato 18 alle ore 11 e resterà aperta fino al 3 luglio con orario continuato dalle 11 alle 20 tutti i sabato e domenica. L’ingresso è gratuito.
«Dal 1836, anno di costituzione, i bersaglieri sono stati una parte essenziale dell’esercito italiano – ha sottolineato l’assessore Federico Riboldi – e in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia ci è sembrato doveroso rendere omaggio a uno dei corpi che si è battuto eroicamente per la Patria durante le guerre d’Indipendenza. È quindi un onore poter accogliere a Casale Monferrato la fanfara di Viadana, una delle più importanti in Italia, che saprà sicuramente regalare al pubblico un concerto emozionante e coinvolgente. Vorrei ringraziare, per concludere, tutti coloro che si sono impegnati, e si stanno impegnando, per la riuscita di questa importante manifestazione, primo fra tutti Il Monferrato che festeggia quest’anno un traguardo importante: i 140 anni di storia».
Associazioni inivitate al corteo di sabato 18 giugno:
Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna – Sez. di Casale Monferrato
Associazione Nazionale Alpini – Sez. di Casale Monferrato
Associazione Marinai d’Italia
Associazione Nazionale Artiglieri
Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori
Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia
Associazione Nazionale Arma Aeronautica
Associazione Nazionale Carabinieri in congedo
Unione Nazionale Ufficiali in congedo
Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana
Fanfara dei Bersaglieri "G. Ghinzelli" - Sezione di Viadana (MN)
L'idea di una fanfara Bersaglieri a Viadana nasce nella riunione del Consiglio Direttivo della locale sezione Bersaglieri "S. Zanichelli" il 13 Giugno 1979; la sua costituzione sarà deliberata all'unanimità dall'Assemblea Generale della Sezione il 28 Ottobre 1979.
Dopo la prima apparizione al Teatro "G. Verdi" di Brescello (RE), la fanfara parteciperà allo spettacolo organizzato e presentato da improvvisati artisti locali la sera del 28 Febbraio 1980, con la presentazione alla Giunta Comunale seguita da un concerto in Piazza del Comune.
Sarà successivamente stilato lo Statuto con il quale la Fanfara viene intitolata, per meriti associativi particolari, al Bers. Cav. Giuseppe Ghinzelli.
Da allora la Fanfara G. Ghinzelli ha partecipato a numerosissime manifestazioni tra le quali si ricordano, in particolare, i raduni nazionali Bersaglieri di Viareggio, Torino, Ferrara, Asti, La Spezia, Cremona, Pescara e altri, pur non trascurando manifestazioni minori.
Ora la fanfara è composta da più di 30 musicisti giovani e meno giovani, che con la loro passione e altissima stima di questo onorato corpo portano le tipiche musiche bersaglieresche fra la gente.