Giovedì 9 giugno alle ore 11.00, presso l'Auditorium Quazza (Palazzo Nuovo - via Sant'Ottavio, 20 - Torino), l’artista Eduardo Kac terrà una conferenza su Telepresence and Bioart. Interverranno Giulio Lughi (direttore del CIRMA - Centro Interdipartimentale di Ricerca su Multimedia e Audiovisivo dell’Università di Torino), Piero Gilardi (direttore artistico del PAV – Parco Arte Vivente), Andrea Bellini (co-direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea) e Massimo Melotti (responsabile Progetto Centro Arte e Nuovi Media, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea). L' incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.labquazza.unito.it. L’iniziativa fa parte del programma annuale di seminari del CIRMA – Centro Interdipartimentale di Ricerca su Multimedia e Audiovisivo dell’Università di Torino ed è organizzata in occasione della prima esposizione dedicata a Eduardo KAC dal Parco Arte Vivente (via Giordano Bruno, 31 – Torino) con la collaborazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea. L’esposizione dedicata a Eduardo Kac, dal titolo Living Works, in programma dal 10 giugno al 25 settembre 2011 presso il Parco Arte Vivente, sarà inaugurata giovedì 9 giugno alle ore 19.00, presso il PAV. Sarà possibile vedere l'opera "Essay Concerning Human Understanding" (1994), nella quale è prevista la presenza di un canarino in gabbia al PAV e di una pianta d'appartamento al Castello di Rivoli. Entrambe le postazioni saranno collegate, e vicendevolmente comunicanti, da un dispositivo software di telepresence. Eduardo Kac (Rio de Janeiro, 1962), è artista, scrittore, ricercatore presso il Centre for Advanced Inquiry in Interactive Arts(CAiiA), University of Wales, e docente presso la School of the Art Institute of Chicago. Ha esposto in quasi tutto il mondo, ospite di prestigiose istituzioni d’arte e scienza. Il suo sito web è www.ekac.org Telepresenza, bio arte, arte transgenica: questi sono i temi al centro del racconto di questo artista, che a partire dagli anni ‘80 è stato il pioniere delle nuove declinazioni artistiche del biologico ed è riconosciuto internazionalmente come fondatore della Transgenic Art. Kac ha esplorato prima le potenzialità della relazione tra biologia e robotica e, più di recente, il rapporto tra biologia e genetica, partendo dall’assunto che nuovi sistemi di organizzazione e trasmissione del pensiero producono necessariamente nuovi orizzonti di riflessione sull’identità, la socialità, il reale e il virtuale. All’interno di questa cornice è possibile comprendere in che modo opere clamorose come GFP Bunny, il coniglio fluorescente, ed Edunia, la pianta ibrida ottenuta dall’incrocio tra DNA vegetale e DNA umano, si inseriscano nella più ampia e lunga storia del rapporto collaborativo tra natura e tecnologia.

Per informazioni:
Prof. Giulio Lughi – Tel. 011.6704736
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