Rinviata alle 15.45 di martedì 5 aprile la puntata del Gt Ragazzi di Rai 3 dedicata a Nichelino che avrebbe dovuto andare in onda sullo stesso canale e allo stesso orario il 29 marzo. Il Gt dei Ragazzi è venuto a Nichelino venerdì scorso per parlare del progetto di educativa di strada e recupero del disagio giovanile chiamato “Progetto Castello” È stata l’occasione giusta per presentare la redazione web radio e web tv dell’istituto scolastico nichelinese Iis Maxwell.
Il "Progetto Castello" è fatto dal Gruppo Abele in collaborazione con gli assessorati alle Politiche giovanili e alle Politiche sociali nichelinesi. La web radio e la web tv sono nate grazie a contributi comunali all’interno del progetto “Media youth”. Il conduttore del Gt dei ragazzi Rai ha intervistato alcuni degli studenti che fanno parte web radio e web tv e filmato alcune gag divertenti (nello stile del Tg giovanile). Poi sono stati intervistati gli assessori Diego Sarno (alle Politiche giovanili) e Nora Merlo (alle Politiche sociali) che hanno presentato i 2 progetti.
«Sono due progetti importanti che mostrano ila voglia di fare e l'inventiva dei giovani nichelinesi – spiega Sarno – La redazione del Gt dei ragazzi, venuta a conoscenza delle due attività, mi ha contattato per saperne di più. Allora li ho invitati a Nichelino per sentire i protagonisti dal vivo. Un’occasione per mostrare a tutta Italia due delle tante attività sociali che portiamo avanti a Nichelino: una città giovane che opera per i giovani».
L’assessore Merlo aggiunge che il "Progetto Castello" rappresenta un’opportunità per il quartiere. È realizzato, con l’appoggio dei ragazzi dello spazio “Pazzi di zona” (spazio pubblico giovanile aperto nel quartiere) e della rete territoriale (comitato di quartiere, biblioteca civica, ludoteca e soci Coop), nel quartiere Castello. «La risposta è stata ottima – afferma – Si tratta di un progetto corale, nato dalla collaborazione di due assessorati, e sviluppatosi grazie all’apporto di varie associazioni e al grande interesse mostrato dal comitato di quartiere Castello. Purtroppo il bilancio comunale ha subito una diminuzione delle risorse, ma, pur nelle difficoltà del momento, cercheremo di portare avanti la progettazione. Magari rivolgendoci anche a sponsor privati. Non servono tanti soldi, ma ha un costo».
La troupe del Gt dei ragazzi è poi andata in piazza Spadolini nello spazio “Pazzi di zona” (sede del “Progetto Castello”) dove sono stati sentiti alcuni partecipanti all’educativa di strada.