Mercoledì 9 marzo (ore 21.00, presso la Sala Polivalente del Castello Acaia), si terrà un incontro promosso dall’Amministrazione comunale dal titolo “Il nuovo modello di sindacato e le prospettive del settore manifatturiero in Piemonte”.
La crisi, gli effetti della globalizzazione e dell’innovazione da un lato, l’evoluzione e la trasformazione delle regole che governano il rapporto di lavoro dall’altra, pongono una serie di interrogativi riguardo il possibile futuro dell’industria manifatturiera (tradizionale punto di forza della nostra regione) e del ruolo del sindacato, inteso nel senso dell’insieme di regole e comportamenti che stabiliscono le relazioni tra la forza lavoro e l’azienda.
Un tema del quale poco si dibatte, in questa Italia molto attenta al gossip ed agli ormai consueti scandali e stranamente assente di fronte alle grandi sfide economico-politiche che la società deve oggi affrontare.
A rappresentare il mondo sindacale mercoledì sera troveremo Giorgio Airaudo e Flavio Arcidiacono. Il primo, membro della Segreteria nazionale FIOM-CGIL settore Auto, si è posto in luce durante la recente vicenda del referendum alla FIAT Mirafiori, difendendo e sostenendo una posizione che si è in parte distinta da quella della FIOM nazionale. Il fossanese Flavio Arcidiacono è l’attuale segretario provinciale FIOM-CGIL.
Allo stesso tavolo siederanno Luca Caramelli, Presidente del gruppo FILEA presente a Fossano con le realtà di Bongioanni Macchine s.p.a. e Bongioanni Stampi s.r.l., imprenditore determinato e sempre pronto a cogliere le nuove sfide, con Enrico Castellano, già Partner Accenture, impegnato oggi come imprenditore del terziario avanzato.
Persone che rappresentano punti di vista molto diversi, che troveranno spazio per un confronto costruttivo e rispettoso delle posizioni altrui.
A Gianni Martini, giornalista di consolidata esperienza della redazione cuneese de La Stampa, il compito di moderare l’incontro.