E' stato rinviato per la seconda volta l'incontro tra i sindaci del territorio di riferimento dell'Asl Cn2 con il presidente della giunta regionale Roberto Cota. “Dopo aver richiesto urgentemente un incontro nella prima metà del dicembre scorso, dopo l'annuncio di un piano sanitario regionale che modificherebbe profondamente l'impostazione della sanità pubblica in provincia di Cuneo così come le prospettive del nuovo ospedale unico Alba-Bra, in costruzione nel comune di Verduno, per la seconda volta viene differito a data da destinarsi l'incontro che avrebbe dovuto vederci a confronto domani, giovedì 3 marzo 2011” - dicono i primi cittadini di Alba, Maurizio Marello, e di Bra, Bruna Sibille.
“Nonostante cresca sul territorio la preoccupazione per le conseguenze che l'impostazione del nuovo piano sanitario avranno sul nostro territorio, sino ad ora è stato possibile unicamente ricevere frammentarie informazioni sulle intenzioni dell'amministrazione regionale dai rappresentanti del territorio in seno a consiglio e giunta regionale o nel corso di una visita che l'assessore Ferrero ha compiuto nelle settimane scorse, peraltro lasciando aperte ancora diverse ipotesi” - proseguono i due sindaci - “Per questo è sempre più urgente e necessario un confronto con il presidente Cota, non solo per poter dare contezza alle nostre comunità delle decisioni che vengono assunte su di un servizio di importanza quanto mai vitale, ma pure rispondendo al sistema dell'imprenditoria privata che ha donato circa otto milioni di euro per finanziare, caso unico a livello nazionale, una fondazione che vada a migliorare le strutture del nuovo ospedale”. (rg-gfm)


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