Venerdì 4 marzo 2011 alle ore 21,00 presso la Sala Polivalente al Castello Acaia si terrà un incontro dal titolo "Forme della convivenza. Dall'Africa all'Oceania, alla ricerca di 'nuove' umanità" tenuto da Marco Aime e Adriano Favole.
Marco Aime e Adriano Favole, due antropologi di origine cuneese, raccontano i loro viaggi e le loro ricerche in Africa e Oceania, documentando la presenza di culture che nascono dall'incontro e dalla fusione di orizzonti diversi. Il combinarsi di aspetti locali, di influssi cristiani e/o arabi, di economie di mercato che incontrano le logiche del dono, danno vita a società nuove e impreviste. Il movimento e la convivenza tra culture sono d'altra parte un dato costitutivo della storia dell'umanità, fin dagli albori. L'incontro genera conflitti (chi può negarlo nel caso delle varie forme di colonialismo), ma l'incontro è anche alla base di quelle straordinarie epoche di "progresso" e creatività culturale che noi chiamiamo Rinascimento e che non sono estranee ad altre culture. Aime le rintraccia nella "mitica" Timbuctù, Favole in alcune isole dei Mari del Sud. Prendendo spunto dai loro libri più recenti ('Gli uccelli della solitudine', Bollati Boringhieri, 2010 e 'Oceania', Isole di creatività culturale', Laterza, 2010), Aime e Favole dialogano sui temi della convivenza e del rapporto interculturale.
Adriano Favole insegna Storia dell'antropologia all'Università di Torino;
Marco Aime insegna Antropologia culturale all'Università di Genova.