Mercoledì 15 dicembre alle ore 12,30 in Sala rossa si è tenuta la cerimonia di giuramento per il conferimento della Cittadinanza Italiana a Svetlana Volynsky, nipote di Gino De-Marchi, regista nato a Fossano e morto in Unione Sovietica, vittima della repressione staliniana.
Luciana De-Marchi, figlia di Gino e mamma di Svetlana ha dedicato la sua vita a riscattare la memoria del padre (lei stessa è la protagonista del libro di Gabriele Nissim “Una bambina contro Stalin: l’italiana che lottò per la verità su suo padre”), la concessione della cittadinanza italiana alla figlia è, per Luciana De-Marchi,un importante passo per la riunificazione della famiglia di Gino.