Dal Lingotto Fiere sino allo stadio Olimpico. Più della distanza che separa la stazione di Porta Nuova da piazza Castello, percorrendo la centralissima via Roma. O ancora, il tratto di strada che dal Duomo conduce alla chiesa della Gran Madre. A Torino, è questa la distanza che si sarebbe coperta stendendo a terra la salsiccia di Bra offerta in degustazione e venduta nello stand dell'amministrazione comunale di Bra nel corso dei cinque giorni del “Salone del gusto”, in via di chiusura a Torino.
Quasi due chilometri dell'insaccato confezionato con carne di vitello di razza piemontese, per complessivi novecento chilogrammi di peso, parte della quale proposta all'interno dei duemila cinquecento panini “mach 'd Bra” (che oltre alla salsiccia di Bra, contenevano formaggio Bra, pane di Bra, insalata degli orti di Bra) venduti al “Salone”. Lo stand, realizzato in collaborazione con i panificatori del consorzio “Pane di Bra”, ha consentito di far degustare trecentocinquanta litri di barbera d'Alba e sessanta chili di formaggio Bra a denominazione d'origine protetta, oltre a distribuire migliaia di depliant sugli appuntamenti in programma nella città della Zizzola. (rg)


info: Città di Bra – Ufficio Turistico
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