Il Tempio del Karate licenzia con orgoglio una nuova cintura nera
C'era un sorriso particolare nel volto di Melissa che lo scorso giovedì, dopo un esame preparato a lungo e con costanza, ha ottenuto la, tanto sudata, cintura Nera di Karate dalla Commissione Federale de “Il Tempio del Karate” riunitasi, per l'occasione, nel dojo di Novi, la palestra della scuole el.Martiri. Mangione Melissa per la prima volta indossa con desiderio, gioia, stanchezza e soprattutto umiltà una cintura che non incarna solamente il duro lavoro svolto e l'impegno che mai è venuto meno in oltre un decennio di studio, amicizia, collaborazione e immensa volontà, ma qualcosa di più importante poiché, la cintura Nera, così come si è dilungata nello spiegare la commissione, non è un traguardo, ma l'inizio del vero e più impegnativo percorso di vita che questa forma di arte rappresenta. Nella cintura “c'è fatica, divertimento, grande passione, fraternità e disciplina”; in questi anni, per l'allieva, non sono mancati i dispiaceri e i dubbi così come gli ori e le vittorie Tricolore.
La neo diplomata, come il compagno di squadra Yuri Meneghin, nera da un solo mese, riconoscono nel Karate un'arte quotidiana che si riassume nel seguire i sogni e le passioni con serietà. I due, ora, ancor più di prima, alleneranno con maggior coscienza il corpo e lo spirito non solo nell'ottica sportiva del Karate ma anche “nella vita”, intesa come essenza e maestra.
Molto significativo per Melissa è stato poter coronare questo giorno tra i Sensei che fin dai primi passi sono stati a lei accanto con determinazione e profonda passione nell'insegnare. I Maestri del Tempio, Gimmo e Manuele Borsoi, Giuseppe Vecchi, Luca Patelli, fratelli Giorgio e Nando Bellora, sono pilastri di grande umanità e professionalità che reggono i progressi e colmano le sconfitte di ogni allievo con la stessa passione e devozione da oltre 40anni.