Quest’estate, in 85 aziende, sono stati avviati 102 tirocini per ragazzi tra i 16 ed i 18 anni.
Il 23 settembre, al Centro Giovani, i tirocinanti hanno ricevuto un attestato, alla presenza dell’Assessore alle Politiche del Lavoro della Provincia di Cuneo, Pietro Blengini e dell’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Alba, Mariangela Roggero Domini. L’attestato potrà essere utilizzato per ottenere crediti formativi scolastici.
Mariangela Roggero Domini ha sottolineato: “Il progetto Estate lavoro, che vede la collaborazione di diversi Enti, offre un'importante opportunità educativa ai giovani di Alba e dei paesi limitrofi che hanno voglia di trascorre in modo costruttivo le proprie vacanze, configurandosi anche come un servizio alle famiglie”. L’Assessore ha voluto inoltre ringraziare, oltre ai ragazzi, tutte le aziende che hanno accolto i tirocinanti con grande disponibilità.
“Estate lavoro” è stato promosso dal Centro per l’Impiego. L’Informagiovani del Comune di Alba ha rappresentato un punto di riferimento operativo per i ragazzi e per le loro famiglie ed ha garantito, con il CPI, il tutoraggio ed il contatto con le aziende, mentre il Consorzio Socio-Assistenziale ha seguito alcuni tirocinanti intervenendo, in alcune situazioni, con un contributo economico.
I settori prevalentemente coinvolti sono stati: bar e ristorazione, commercio (abbigliamento, accessori, toelettatura animali), aziende del settore meccanico e industriale, del settore elettrico, termo e idraulico, panetterie e pasticcerie, studi associati e liberi professionisti, area socio-educativa, baby parking, grande distribuzione e piscine. Le aziende, quasi tutte di Alba, hanno garantito le spese INAIL ed una borsa lavoro.
Al Centro giovani sono state premiate simbolicamente anche quattro aziende: i bar Caffèmacchiato e Vincafé, la ditta individuale di elettricisti Emmerre e la Cooperativa dei lavoratori.
Il progetto intendeva favorire l’orientamento futuro dei giovani attraverso percorsi di educazione al lavoro (tanto più in un periodo così difficile per l’inserimento nel mondo del lavoro sia per gli adulti che per i giovani); attivare esperienze lavorative di tirocinio a partire dagli interessi professionali dei giovani; prendere contatto con i giovani “a rischio di abbandono” scolastico/formativo offrendo loro la possibilità di sperimentarsi in contesti lavorativi; avvicinare i giovani studenti al mondo del lavoro attraverso l’esperienza del tirocinio formativo e attivare una rete di collaborazione tra Enti Locali, realtà produttive locali (aziende, ditte individuali, esercizi commerciali...) e Associazioni di Categoria.